Cesare Chiacchiaretta e Filippo Arlia a "Sabato in Concerto"
Cesare Chiacchiaretta e Filippo Arlia saranno i protagonisti di "Sabato in Concerto" il 5 marzo; ingresso libero. Cesare Chiacchiaretta bandoneon, Filippo Arlia pianoforte, Carmine Mummolo ballo, Grazia Mummolo ballo.
Musiche di Bacalov, Gardel e Piazzolla.
Il concerto di questi due grandi artisti è un mélange di forza e passione, energia e pathos, dove però i ritmi latino-americani e le avanguardie contemporanee si riconoscono nelle suggestioni classiche, nel rigore di composizioni ispirate all’equilibrio della forma e al contrappunto dei grandi del passato. Spettacolo quindi di grande musica a cui si aggiunge l’emozione della danza fascinosa e seducente di Carmine e Grazia Mummolo, due fratelli tangueros di Tango Salon e Tango Escenario, che nel 2011 hanno conquistato il titolo di vicecampioni italiani di tango argentino.
Dal 2008 collaborano stabilmente con l’attore-regista Michele Placido portando in tutti i teatri d’Italia il calore, l’amore e la passione che il tango trasmette.
Cesare Chiacchiaretta, nato a Chieti, nel 1991 è prescelto quale unico rappresentante italiano alla Coppa del Mondo dell'Unesco e nel 1993 viene invitato a partecipare, in rappresentanza dell'Italia, al 43° trofeo Mondiale della Fisarmonica a Setubal (Portogallo). È stato premiato nei più importanti concorsi nazionali ed internazionali ottenendo, tra gli altri, nel 1993, il primo premio al Concorso internazionale "Città di Castelfidardo". Si dedica sin da giovanissimo allo studio della fisarmonica per poi intraprendere ed affiancargli quello del bandoneon, tenendo ad oggi oltre 1.000 concerti in 35 Paesi al mondo e suonando da solista con importanti orchestre.
Nel 2008 ha svolto una tournèe in veste di bandoneonista con Fernando Suarez Paz (violinista di Astor Piazzolla) con il quale ha inciso un disco risultato vincitore del premio della Critica Orpheus Award e nel 2011 ha vinto il Premio Astor Piazzolla per la divulgazione dell'opera del grande maestro argentino. Ha studiato con il M° Claudio Calista presso l'Accademia Musicale Pescarese, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode e presso il Conservatorio "N. Piccinni" di Bari nel 1995. In seguito si è perfezionato con maestri del calibro di M. Bonnay, V.Zubitsky e M. Ellegaard. Già docente di fisarmonica al Conservatorio di Lecce, attualmente insegna presso il Conservatorio "A. Boito" di Parma.
Filippo Arlia si diploma in pianoforte presso il Conservatorio "F. Torrefranca" di Vibo Valentia a soli 17 anni con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore sotto la guida di Antonella Barbarossa, divenendo presto docente di pianoforte principale e direttore dell'Istituto Superiore di Studi Musicali "P. I. Tchaikovsky" di Nocera Terinese (CZ). Pianista, didatta e direttore d'orchestra dal 2012, è direttore artistico e direttore principale dell'Orchestra Filarmonica della Calabria e collabora con solisti di fama mondiale come Giacomo Prestia, Sergej Krylov, Ramin Bahrami, Michel Camilo, Yuri Shishkin.
Ha tenuto centinaia di concerti in Europa, Russia, Stati Uniti, America latina, Nuova Zelanda esibendosi al Teatro Paisiello di Lecce, il Teatro Politeama di Catanzaro, il Teatro di Adana, l'Ateneo di Bacau, il Teatro Tendastrisce di Roma, la "S. Katherine Concert Hall" di Vilnius, l' Università e il Performing Arts Centre di Auckland, la Sala "Scarlatti" di Napoli, la Fondazione Teatro "G. Borgatti" di Cento, la Sala "S. Rachmaninov" di Tambov, l'Universitá di Sousse, il Teatro Acropolium di Cartagine, la Filarmonica di Vladivostok, il Teatro Nuovo "G. Menotti" di Spoleto, il Teatro dell'Opera del Casinó di Sanremo, la Carnegie Hall di New York, la Sala "S. Rachmaninov" di Mosca, la Sala "F. Villanueva" di Toluca, la Sala "E. Carrillo" di Texcoco, il Teatro Universitario di Monterrey.