"Spencer", il biopic su Lady Diana, proiettato in lingua originale all'Arca
Mercoledì 30 marzo, in lingua originale inglese, verrà proiettato al Multiplex Arca di Spoltore "Spencer", il biopic su Lady Diana, diretto da Pablo Larraìn. Sono previsti due spettacoli: uno alle ore 17,30 e un altro alle ore 20,30. In entrambi i casi, il costo del biglietto sarà di 5 euro. Il lungometraggio mette al centro la persona - prima? ancora? del personaggio - della defunta principessa come una specie di thriller psicologico, soffermandosi spesso sulla sua anima oppressa.
Pablo Larrain, che ha già firmato biopic quali "Neruda", "Jackie" ed "Ema",? crea un’opera in grado di far vivere allo spettatore tutta l’angoscia di una vita sulla carta da favola, dove i pochi sprazzi di luce all’interno del film - vedasi quasi tutti i momenti con? William? e? Henry? - commuovono. Forse perché perfetti nella loro normalità. Umanità, calore, sincerità: nel film è una dama di compagnia speciale, Maggie, l'unica a usare queste doti per capire Lady Diana, una straordinaria Kristen Stewart.
Con una candidatura ricevuta agli ultimi Premi Oscar, nonché una candidatura ai Golden Globes e due candidature ai Critics Choice Awards, "Spencer" si inserisce a pieno titolo nel filone cinematografico dei film dedicati alla Principessa del Galles. La pellicola (01Distribution) racconta, tuttavia, un aspetto inedito della vita di Diana, incentrando la narrazione nel momento preciso in cui la Principessa trova la forza e il coraggio di mettere fine al suo matrimonio, ormai alla deriva, con il Principe Carlo (Jack Farthing). Un matrimonio infelice durato undici lunghi anni e fatto di falsi sorrisi, tradimenti, fragilità e solitudine.
Fra le mura della tenuta di Sandringham, nel Natale del 1991, Diana ha modo di riflettere sulla sua vita; qui sceglierà di spezzare la catena delle apparenze per preservare il suo animo e la sua salute mentale, e durante la riunione di famiglia deciderà di lasciare il marito. La donna forse più fotografata e filmata della storia ha ancora molto da dirci. Larrain cerca di capirla portando la sua figura complessa, amatissima dal popolo, tenacemente alla ricerca della libertà e amore. Un film assolutamente da non perdere.