Domenico Pasetti, presidente di Coldiretti Abruzzo, interviene in merito al sequestro di 28 mila litri di vino, avvenuto a Verona a pochi giorni dall'avvio di Vinitaly, spaccaito per Montepulciano D'Abruzzo ma che in realtà era vino comune da tavola senza alcuna certificazione.

“Una truffa che penalizza enormemente sia gli operatori onesti sia gli stessi consumatori, e che rischia di vanificare i tanti sforzi sostenuti fino ad oggi dagli imprenditori agricoli che hanno effettuato ingenti investimenti per valorizzare la qualità di un prodotto ormai conosciuto in tutto il mondo”.ha detto Paserri che chiede leggi per riuscire ad avere etichettature migliori e precise. A breve, annuncia Pasetti, verrà anche fondato un Osservatorio per contrastare le frodi e gli illeciti agroalimentari.

Durante Vinitaly si terrà anche un convegno dal titolo “La legalità nel bicchiere, il piano di azione” organizzato da Coldiretti e con la partecipazione del Ministro Alfano.