Gli studenti pescaresi in corteo contro la Regione giovedì 17 novembre
Tornano in piazza i ragazzi del Collettivo Studentesco Pescara che giovedì prossimo sfileranno per protestare contro le scelte fatte dal governo regionale in tema di investimenti per le scuole
No alle politiche regionali che prevedono soldi solo per grandi opere inutili e Sì al diritto allo studio.
I ragazzi del Collettivo Studentesco Pescara tornano a scendere in piazza giovedì 17 dicembre per protestare contro le scelte fatte dal governo regionale, in particolare chiedendo una nuova legge regionale per il diritto allo studio considerando che quella attuale risale al 1978.
I rappresentanti del movimento hanno dichiarato: "Saranno in piazza anche per chiedere maggiori fondi sul diritto allo studio, in quanto non è accettabile che la regione stanzi lo 0,06% a questa voce di bilancio. In piazza perché diritto allo studio è anche il diritto a studiare in scuole sicure, con le necessarie norme di sicurezza e antisismiche. E per dire no ad una alternanza scuola-lavoro disorganizza e non formativa, si chiedono delle tutele e delle linee guida regionali che regolamentino l’alternanza scuola-lavoro nella nostra regione. In piazza per chiedere un trasporto pubblico gratuito e sicuro per far si che sia rispettato il diritto alla mobilità. "
STUDENTI IN PIAZZA PER GLI ABBONAMENTI TROPPO CARI
Il corteo partirà dall'Arena del Mare alle 9,30 per poi percorrere Piazza Italia fino a Corso Vittorio e Corso Umberto per terminare a Piazza Salotto.
