Il sindaco di Montesilvano chiude i centri di accoglienza negli hotel
La Giunta Maragno intende ridurre sensibilmente il numero dei profughi sul proprio territorio portandolo ad un massimo di 135
Con l'adesione allo SPRAR, il Sistema di Protezione per i Richiedenti Asilo e Rifugiati, la Giunta Maragno intende ridurre sensibilmente il numero dei profughi sul proprio territorio portandolo ad un massimo di 135 e chiudere definitivamente i Centri di prima accoglienza allestiti agli ex hotel Excelsior e Ariminum.
Questo nuovo modello di accoglienza diffuso si adatta meglio alle esigenze della città evitando pericolose concentrazioni che rendono problematico il percorso di integrazione. La delibera si avvale di quanto stabilito nel Decreto del Ministero dell'Interno del 10 agosto 2016 ed avrà validità per tutto il triennio 2017/2019.
Comune ed Azienda Sociale emaneranno appositi avvisi pubblici per individuare gli immobili che non potranno più essere strutture alberghiere e tanto meno essere collocati in zone prettamente turistiche, quindi a ridosso della spiaggia. Verranno privilegiati quegli edifici recentemente confiscati alla criminalità organizzata ed oggi di proprietà dell'Ente comunale.