Servizio Cup esternalizzato nelle Asl abruzzesi, i sindacati: "Peggiorate le condizioni dei lavoratori"

Le condizioni dei lavoratori del servizio cup sono peggiorate dopo l'esternalizzazione del servizio da parte delle Asl abruzzesi.
A denunciare questa situazione sono i sindacati Filcams, Fisascat Cisl e Uiltrasporti Uiltucs.

«L'esternalizzazione del servizio cup nelle Asl abruzzesi ha portato vantaggi economici solo alle aziende private aggiudicatarie», segnalano le sigle sindacali, «le condizioni economiche dei lavoratori addetti sono peggiorate, riteniamo il Ccnl applicato inadeguato, soprattutto a livello salariale. Segnaliamo che: l'articolo 33 del Ccnl Multiservizi non viene applicato dalla Rti (rete temporanee di imprese); i contratti di lavoro sono per una percentuale troppo alta part-time involontari e le richieste individuali di aumento dell'orario contrattuale non vengono evase; deve essere garantita salute e sicurezza nelle nostre sedi lavorative; da anni la situazione lavorativa degli addetti al servizio è precaria, attualmente il contratto d'appalto è in proroga e non si ha conoscenza delle programmazioni sia delle singole Asl che della Regione Abruzzo in merito allo stesso».

I sindacati chiedono «che la Regione Abruzzo programmi al fine di un efficientamento del servizio che porti vantaggi ai lavoratori e agli utenti. Basta con la politica dell'economicità, il vero obiettivo deve diventare la qualità, del lavoro e dei servizi».