Riccardo Colazilli è il nuovo Presidente del CNA di Pescara
Riccardo Colazilli è stato eletto presidente del Cna di Pescara, a seguito del congresso avvnenuto nei giorni scorsi, presso l'Hotel Adriatico di Montesilvano. Imprenditore nel settore dell'autotrasporto, prende il posto di Antonio Di Bartolomeo
Redazione
28 settembre 2009 11:52
E' Riccardo Colazilli, 45 anni, imprenditore nel settore degli autotrasporti, il nuovo Presidente del CNA di Pescara, la Confederazione Nazionale dell'artigianato e della Piccola Impresa.
Colazilli è stato infatti eletto nei giorni scorsi a seguito dell'assemblea quadriennale dell'associazione, che si è svolta presso l'Hotel Adriatico di Montesilvano. Prende il posto di Antonio Di Bartolomeo.
All'assemblea hanno partecipato, fra gli altri, anche il Presidente della Provincia Guerino Testa ed il neo eletto Presidente della Camera di Commercio Becci, ed il direttore Salce.
Proprio Salce, durante il suo intervento, ha ricordato come i segnali di crisi nel territorio pescarese siano ormai evidenti, ed occorre un intervento sinergico da parte delle istituzioni e delle imprese per rilanciare l'economia locale, in grave difficoltà anche a causa del terremoto, le cui conseguenze, come prevedibili, hanno interessato pesantemente tutta la Regione.
Tra le priorità per l’area pescarese, Salce ha indicato in particolare «l’infrastrutturazione e valorizzazione delle aree artigianali e produttive, il supporto delle imprese nel passaggio generazionale, l’intensificazione dell’uso di strumenti e programmi di iniziativa comunitaria, la valorizzazione delle tipicità e dell’artigianato artistico.
Colazilli è stato infatti eletto nei giorni scorsi a seguito dell'assemblea quadriennale dell'associazione, che si è svolta presso l'Hotel Adriatico di Montesilvano. Prende il posto di Antonio Di Bartolomeo.
All'assemblea hanno partecipato, fra gli altri, anche il Presidente della Provincia Guerino Testa ed il neo eletto Presidente della Camera di Commercio Becci, ed il direttore Salce.
Proprio Salce, durante il suo intervento, ha ricordato come i segnali di crisi nel territorio pescarese siano ormai evidenti, ed occorre un intervento sinergico da parte delle istituzioni e delle imprese per rilanciare l'economia locale, in grave difficoltà anche a causa del terremoto, le cui conseguenze, come prevedibili, hanno interessato pesantemente tutta la Regione.
Tra le priorità per l’area pescarese, Salce ha indicato in particolare «l’infrastrutturazione e valorizzazione delle aree artigianali e produttive, il supporto delle imprese nel passaggio generazionale, l’intensificazione dell’uso di strumenti e programmi di iniziativa comunitaria, la valorizzazione delle tipicità e dell’artigianato artistico.
Redazione
28 settembre 2009 11:52
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