rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Primo trimestre shock per l'export abruzzese: persi 122 milioni di euro

A livello provinciale tiene il Pescarese mentre crollano il Teramano ed il Chietino. Il calo è del 5,6% rispetto allo scorso anno, il triplo rispetto all'andamento medio nazionale

Il primo trimestre del 2020 è stato il peggiore degli ultimi 10 anni per l'export abruzzese. Lo ha fatto sapere la Cna che ha snocciolato i dati relativi allo studio di Aldo Ronci sulle esportazioni nelle province abruzzesi nei primi tre mesi dell'anno, condizionati solo parzialmente dal lockdown e dall'emergenza Coronavirus. Il calo di fatturato è stato di 122 milioni di euro, pari al 5,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, e triplo rispetto alla media nazionale.

Crolla soprattutto il comparto delle automotive con 128 milioni di euro in meno, con un calo doppio rispetto a quello medio nazionale. Male anche il tessile ed abbigliamento mentre in parte il calo di fatturato è stato compensato dal boom del settore farmaceutico dell'Aquilano con un + 148,3%.

A livello provinciale dunque bene L'Aquila con 103 milioni di attivo, stabile Pescara con un milione di attivo mentre nel Teramano il calo è di 48 milioni di euro e nel Chietino di 178 milioni, complice la chiusura della Sevel e delle aziende in Val di Sangro per l'emergenza sanitaria.

Molto bene L’Aquila, con 103 milioni in più; in linea di galleggiamento Pescara, con un milione in più; male il Teramano con 48 milioni in meno; a fondo il Chietino con un decremento di 178 milioni» sintetizza Ronci. Il presidente della Cna Saraceni ha dichiarato:

E’ un problema nazionale, certo, ma anche della Regione. Non a caso un ampio schieramento di forze imprenditoriali e sindacali ha posto unitariamente all’attenzione della giunta Marsilio, fin dall’inizio dell’emergenza, diversi temi e priorità su cui muoversi. Quanto al sistema bancario, abbiamo apprezzato nelle ultime settimane una crescita significativa dei finanziamenti concessi alle imprese in base alle principali misure varate dal Governo Conte, ma poi occorrerà verificare l’effettiva erogazione

Ora si attendono i dati del secondo trimestre aprile - maggio - giugno che permetteranno di iniziare ad inquadrare le perdite e l'impatto reale del lockdown nella nostra Regione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Primo trimestre shock per l'export abruzzese: persi 122 milioni di euro

IlPescara è in caricamento