Penne: segnali positivi per l’Ospedale San Massimo
La Asl di Pescara, dopo un’estate passata tra tagli, reparti sul punto di chiudere e polemiche accesissime, ha deciso di investire sull’Ospedale San Massimo di Penne. Potenziato il reparto di chirurgia con due nuove assunzioni
Ad agosto, la chiusura dei reparti di Pediatria, Neonatologia e Ostetricia, faceva presagire un netto ridimensionamento dello storico ospedale Vestino.
Ad inizio ottobre, invece, il presidio ospedaliero San Massimo è stato migliorato notevolmente.
Il reparto di Chirurgia è stato potenziato con 2 chirurghi vincitori di concorso che andranno ad affiancare il primario Giampiero D’amico e altri due colleghi.
La Asl di Pescara, per mezzo del suo manager Claudio D’Amario, ha deciso di dotare l’ospedale Vestino di un centro specializzato di Foniatria, settore della medicina che cura le anomalie della voce e del linguaggio.
Il reparto di Otorinolaringoiatria, inoltre, che rischiava di diventare un ambulatorio, continuerà a funzionare regolarmente. L’Oculistica, invece, continuerà a funzionare attraverso il servizio di day hospital.
L’unità di Ostetricia continuerà a mantenere il posto di primario.
La Asl ha inoltre provveduto ad assumere, dal primo ottobre scorso, un pneumologo che effettuerà servizio ogni tre giorni.