Parco Costa dei Trabocchi, Confesercenti: "Occasione per l'Abruzzo"

Il Parco della Costa dei Trabocchi divide l'assessore regionale all'agricoltura, Mauro Febbo, chiamato tra l'altro ad esperimersi al Tavolo di coordinamento degli amministratori locali sui confini del Parco, e il presidente provinciale dell’area turismo di Confesercenti Chieti, Panfilo Tascione. 

Se per l'assessore regionale l'idea di istituire il Parco è sbagliata, e strizza l'occhio alle opportunità che potrebbe offrire il Comprensorio turistico, di opinione opposta sono i rappresentanti di Confesercenti Chieti.  

“Rischiamo di perdere un’occasione importante per ridare un nuovo valore al turismo, non solo della provincia di Chieti ma di tutta la regione Abruzzo. L'assessore Febbo e i sindaci capiscano che il Parco della Costa dei Trabocchi è un’occasione di sviluppo economico che può dare un valore aggiunto alla destinazione Abruzzo, potenziando la nostra offerta turistica e lanciando nuovi prodotti turistici legati alla natura, alla cultura, ai prodotti enogastronomici, al mare - hanno dichiarato il presidente provinciale dell’area turismo di Confesercenti Chieti, Panfilo Tascione, ed il coordinatore Simone Lembo.

“L’assessore Mauro Febbo, nella sua qualità di coordinatore del Tavolo Regionale sul Parco della Costa Teatina, avrebbe dovuto astenersi dal fare affermazioni così palesemente contrarie alla istituzione del Parco. Tutti, a partire dalla Regione e passando per i sindaci, devono cogliere l’importanza della nascita del Parco non solo come investimento per l’ambiente, ma per aprire nuove strade per l'economia abruzzese”.

La costituzione del Parco, secondo i rappresentanti di Confesercenti Chieti, potrebbe risultare decisiva per una diversa appetibilità turistica di tutto il territorio abruzzese.