rotate-mobile
Economia

Presentato il logo per l'Abruzzo regione del benessere, vincente l'idea di un grafico di 27 anni

A vincere il concorso di idee è un grafico campano su oltre 70 partecipanti da 14 regioni

È stato presentato il logo per l'Abruzzo regione del benessere.
A conquistare il concorso di idee è stato un 27enne grafico della Campania.

«Ora che c'è brand», dice il vice presidente con delega all'Agricoltura, Emanuele Imprudente, «tanti progetti pronti a partire per valorizzare e far conoscere al mondo le eccellenza di un territorio unico».

Nel logo ideato da Pietro Senatore, 27 anni di Cava de' Tirreni, in una immagine la natura, i colori, la cultura e la tradizione di una regione che ambisce ad offrire, a chi vi risiede e a chi la visita, benessere e alta qualità della vita. Il concorso di idee per la realizzazione del brand  “Abruzzo regione del benessere” è un progetto multidisciplinare al centro della politica regionale volto a valorizzare, tutelare e promuovere il Benessere dei cittadini abruzzesi sotto il profilo culturale, ambientale, alimentare e salutare. 
Il logo è stato scelto al termine di una selezione tra 70 valide proposte grafiche, arrivate da ben 14 regioni italiane, a seguito del bando pubblico lanciato dall’Agenzia regionale per la tutela ambientale (Arta),  soggetto attuatore del progetto, con partnership dell’Università di Teramo, da parte di una giuria composta da professori dell’Accademia delle belle Arti dell’Aquila, specializzati nel design.

A presentare oggi il logo vincitore, nella sede dell’Arta a Pescara, Maurizio Dionisio, direttore generale dell'Arta , il vice presidente della Regione Abruzzo con delega all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, l’assessore regionale alla Formazione, Pietro Quaresimale, l’assessore regionale all’Ambiente, Nicola Campitelli e il capogruppo della Lega in consiglio regionale, Vincenzo D’Incecco. A Senatore è stato consegnato l’assegno di 5mila euro, messo in palio dal concorso di idee.
«Un primo passo, ma un passo importante per dare una veste grafica a un grande e ambizioso progetto», commenta Dionisio, «questo logo è stato prescelto dopo una attenta selezione, ed è la summa di cosa è l'Abruzzo, e della filosofia del progetto.  Importante poi che abbiano partecipato 70 persone di 14 regioni italiane, di età media di 37 anni, metà uomini e metà donne, di età relativamente giovane. Ora che c’è il brand siamo pronti a partire con una pluralità di iniziative e progetti, individuando i responsabili per ciascuna delle quattro province».

Grande soddisfazione ed emozione per il vincitore del concorso: «L’immagine che ho proposto è frutto di un approfondito studio semiotico delle caratteristiche salienti di una regione meravigliosa. Ora che ho avuto modo di visitarla posso confermare la bellezza e serenità che essa esprime».
Il logo prescelto si ispira a differenti simboli come il cuore, che rappresenta il benessere e l’amore per il territorio, presente in simboli della tradizione abruzzese a cominciare dalla Presentosa e il “cuore d’Abruzzo”, la foglia, che richiama la natura, e rimanda ad un fiore molto presente sugli appennini abruzzesi, l’Alisso rupestre. La griglia compositiva evoca poi quella tipica dei rosoni, in particolare quello della Basilica di Santa Maria Assunta di Collemaggio all’Aquila. Logo infine che si presta a differenti letture simboliche, come quella del sole, del fiore e degli agrumi della Costa dei Trabocchi. Elementi che hanno convinto la giuria nel premiare la proposta di Pietro Senatore, con la seguente motivazione: «Nella valutazione sono stati apprezzati la ricerca sui segni del territorio e la loro rielaborazione in termini creativi, la forte applicabilità su diversi supporti e con diverse tecniche, il rigore di costruzione delle forme e il livello di analisi sviluppato nelle tavole presentate, la forte riconoscibilità anche a dimensioni ridotte e nelle varie soluzioni editoriali cartacee, nonché nelle piattaforme digitali».

Il progetto Abruzzo regione del Benessere si sta sviluppando attraverso una pluralità di strategie volte al miglioramento della qualità della vita della comunità e dei cittadini a livello regionale, in termini di strumenti di prevenzione sanitaria, tema quanto mai attuale alla luce della drammatica pandemia di coronavirus, azioni volte all’educazione al benessere che comprende educazione sanitaria, ambientale, conoscenza delle risorse culturali del territorio, materiali e immateriali. Darà un contributo in via diretta al rilancio socio-economico dell’Abruzzo attraverso un’idea di benessere in grado di esplicare i propri effetti nei vari campi della vita regionale come nuovo brand. Tra le azioni previste la creazione di una bio-bank, una banca dati per studiare le caratteristiche metaboliche e genomiche dei centenari abruzzesi, per finalità di ricerca, e la creazione di una filiera turistica regionale basata sul turismo esperienziale finalizzate alla valorizzazione delle tipicità naturalistiche e storico-culturali regionali e alla riqualificazione del territorio a rischio marginalizzazione economica e demografica.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Presentato il logo per l'Abruzzo regione del benessere, vincente l'idea di un grafico di 27 anni

IlPescara è in caricamento