Lavoro, dalla Regione un piano da 40 milioni per il reinserimento di 14mila disoccupati
L'assessore regionale Pietro Quaresimale: "Con Gol (Garanzia di occupabilità dei lavoratori) daremo una svolta alla crisi occupazionale", l'attenzione è rivolta in particolare ai giovani, chi non ha lavoro da molto tempo, gli over 50 e le donne
Un piano straordinario per imprimere una “svolta dopo al crisi occupazionale accentuatasi con l'emergenza sanitaria”. Definisce così quello che la Regione Abruzzo metterà in campo l'assessore regionale al Lavoro Pietro Quaresimale. Un piano che prevede risorse per circa 40 milioni di euro e che vedrà il coinvolgimento di 14mila disoccupati. Questi i numeri previsti dall'attuazione del programma nazionale Gol (Garanzia di occupabilità dei lavoratori) finanziato con il pnrr e che si avvale, in parte, anche dei fondi regionali.
“Il piano voluto dalla Regione Abruzzo – spiega Quaresimale – rappresenta una coraggiosa sfida che coinvolge tutti gli attori principali del mondo del lavoro, dal pubblico al privato, per dare una svolta dopo la crisi occupazionale accentuata con l’emergenza sanitaria”. L'attenzione, aggiunge, è rivolta soprattutto ai giovani, ai disoccupati di lunga durata, gli over 50 e le donne “che più di tutte stanno pagando il prezzo più alto in termini di occupazione”, sottolinea. L’obiettivo del progetto Gol è mettere in campo gli strumenti necessari a risposte ai problemi del mercato del lavoro, così modificato a causa della pandemia, e alle aziende e ai lavoratori per favorire percorsi di inserimento lavorativo. “L’innovazione più importante – sottolinea l'assessore regionale - è l’integrazione tra le misure per le assunzioni e la creazione di percorsi formativi in grado di creare figure effettivamente richieste dal mercato del lavoro. Ma l’altra sfida importante che siamo chiamati a mettere in pratica è il coinvolgimento di 14 mila disoccupati che saranno chiamati per essere direttamente coinvolti”.
Il piano regionale di Gol, che utilizzerà 21 dei 40 milioni messi in campo dalla Regione, prevede cinque percorsi: il reinserimento lavorativo e l’accompagnamento al lavoro (1,8 milioni); formazione breve (5,5 milioni); formazione con qualifica (2,4 milioni); lavoro e inclusione per i soggetti in condizione di vulnerabilità con la previsione di formazione, accompagnamento al lavoro e tirocini extracurriculari (11 milioni) e ricollocazione collettiva per affetto di crisi aziendali (206 mila euro). Il piano straordinario elaborato dall’assessorato al Lavoro potrà contare oltre ai 21 milioni del programma Gol anche ai 17 milioni di fondi specifici per l’Abruzzo grazie ai quali verranno finanziati interventi per incentivi alle assunzioni e interventi per la creazione di nuova impresa. “Questa misura – conclude Quaresimale – guarda con attenzione verso i più giovani, ai quali vogliamo dare l’opportunità di avviare una propria piccola impresa facendo affidamento su contributi a fondo perduto”.