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Economia

In autunno l'apertura dei cantieri per la costruzione del nuovo porto

I dettagli dell'imminente intervento sono stati al centro di un vertice che si è tenuto a Pescara nella direzione marittima

I cantieri per il completamento del nuovo porto commerciale e passeggeri di Pescara saranno aperti in autunno.
A fornire il cronoprogramma degli interventi è Lorenzo Sospiri, presidente del consiglio regionale, dopo il vertice di oggi, mercoledì 1 settembre, che si è tenuto nella direzione marittima.

Previsto un finanziamento complessivo pari a 51 milioni e 200 mila euro. All'incontro erano presenti il sindaco Carlo Masci, l’assessore regionale Umberto D’Annuntiis, l’Arap, i rappresentanti dell’autorità portuale, tra cui Riccardo Padovano e il comandante della direzione marittima Salvatore Minervino.

«Tra fine ottobre e inizio novembre partiranno i lavori della fase 2», annuncia Sospiri, «che prevedono la realizzazione di un pennello alla foce e della scogliera di raccordo di sinistra idraulica, opere che dovranno terminare entro fine 2022. Ed entro fine 2021 dovrà inderogabilmente partire la gara per l’affidamento della fase 3 che prevede la realizzazione del molo guardiano nord e di parte del molo guardiano sud».

«Oggetto del vertice», aggiunge Sospiri, «era quello di riannodare le fila dei cantieri che entro pochi mesi partiranno per il completamento di quello che sarà il nuovo porto di Pescara, uno scalo moderno, attrezzato, capace di ospitare navi passeggeri, il trasporto delle merci e ovviamente i nostri pescherecci che resteranno dentro il porto canale, e anche in questo caso abbiamo già preventivato, tra gli interventi, un dragaggio imponente che ci garantirà fondali funzionali e utili per molto tempo. La fase 1 delle opere ha previsto l’apertura della diga foranea e la messa a dimora della barriera soffolta. Ora si parte con la fase 2 che riguarda la darsena commerciale: il mese di settembre verrà utilizzato dalla ditta che si è aggiudicata l’appalto per effettuare la verifica bellica, mentre tra fine ottobre e inizio novembre partirà il cantiere che prevede la realizzazione del pennello dalla foce, per far emergere la barriera soffolta, e la costruzione della scogliera di raccordo di sinistra idraulica, opere che dovranno inderogabilmente chiudersi entro fine 2022. Nel frattempo entro fine anno partirà la gara d’appalto dei lavori della fase 3 che prevede la realizzazione del molo guardiano nord con palancole e di una parte del molo guardiano sud, ovvero 250 metri sui 400 metri complessivi, quindi sino all’altezza dei trabocchi. In questo caso l’Arap, che è la stazione appaltante, procederà con una gara d’appalto integrato di tipo complesso. Contestualmente procede il maxi-progetto di prolungamento dell’asse attrezzato sulla banchina sud verso l’attuale stazione marittima, che non dovrà confliggere con la viabilità ordinaria e, piuttosto, consentirà l’allargamento di via Andrea Doria con l’eliminazione dell’attuale recinzione divisoria tra carreggiata stradale e banchina sud. Oggi abbiamo dunque dato forma e concretezza allo sviluppo della parte sud di Pescara, immaginato come il nuovo polo turistico della città».

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