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Export, l'allarme della Cna: "In Abruzzo - 42 milioni nel primo trimestre 2015"

Bilancio estremamente negativo per l'export abruzzese. La Cna, infatti, ha snocciolato i dati relativi ai primi tre mesi del 2015, con un calo di fatturato di 42 milioni di euro.

Bilancio estremamente negativo per i primi tre mesi del 2015 per quanto concerne l'export in Abruzzo. La Cna ha diffuso i dati che mostrano un calo pari 42 milioni di euro di fatturato.

Non basta la lieve crescita della vendita delle automotive, calano metalli, apparecchi elettrici, articoli in gomma, ma anche prodotti delle cave, articoli farmaceutici ed abbigliamento.

Sale invece il fatturato di macchinari, apparecchi elettronici e l'agro alimentare, che ha fatto segnare una crescita di ben 3 milioni di euro.

"La consistente flessione dimostra la forte dipendenza dell’export abruzzese dagli autoveicoli, e più in generale la debolezza del sistema produttivo abruzzese, composto per la maggior parte da imprese locali, che non riescono a tenere le proprie esportazioni al passo con quelle nazionali. Il sistema industriale abruzzese si trova in una situazione di oggettiva difficoltà ed ha bisogno di servizi alle microimprese che permettano loro di innovarsi e crescere in competitività" dichiara la Cna con Ronci.

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