Nella giornata di lunedì prossimo presso gli uffici di Confesercenti Pescara inizierà la consegna del questionario per il rilevamento dei danni arrecati alle imprese dal mancato dragaggio del porto di Pescara.

Tale decisione è stata assunta ieri dalla Direzione Provinciale dell’associazione imprenditoriale, dopo aver consultato il proprio ufficio legale. Il questionario, firmato dalle associazioni di categoria delle agenzie di viaggi (Assoviaggi), degli stabilimenti balneari (Fiba), dei pubblici esercizi (Fiepet) e degli hotel (Asshotel), sigle aderenti ad Assoturismo-Confesercenti, e dalla Federazione Italiana Settore Moda (Fismo-Confesercenti), sarà ritirato a settembre e servirà a capire in che modo il mancato dragaggio del porto avrà inciso sull'estate delle piccole e medie imprese del settore turistico-ricettivo e commerciale di Pescara e Montesilvano.

“Con questo strumento potremo valutare l'eventuale calo di incassi settore per settore” spiega il direttore provinciale di Confesercenti Gianni Taucci, “mentre è allo studio la valutazione del danno di immagine che questa situazione assurda sta creando''. Taucci ha poi concluso spiegando che le imprese non sono più disposte a sopportare le evidenti inefficienze della politica, e che qualora fosse accertata la responsabilità di qualcuno, è giusto che paghi, assumendosi le proprie responsabilità.