rotate-mobile
Economia

Crisi commercio, Dolci (Confesercenti): "Incontro con il prefetto rassicurante"

La presidente provinciale dopo il confronto: "Tutti propositivi, anche le banche, con meno restrizioni le cose dovrebbero migliorare, ne riparleremo dopo la primavera"

Un incontro “proficuo e rassicurante”. Così la presidente provinciale di Confesercenti Marina Dolci a IlPescara sull'esito del tavolo di confronto convocato dal prefetto Di Vincenzo e tenutosi questa mattina.
Tavolo cui hanno partecipato, oltre alle altre associazioni di categoria, anche i sindaci di Pescara e Spoltore e, per i Comuni di Montesilvano e Città Sant'Angelo i rispettivi assessori al commercio. Presenti anche i rappresentanti sindacali della banche Abi.

Un tavolo chiesto dalla stessa Confesercenti qualche giorno fa per portare all'attenzione del prefetto tutti i problemi che hanno determinato la crisi del commercio di prossimità.

Problemi in gran parte causati dalle restrizioni che negli ultimi due anni ha imposto il covid e le cui conseguenze, si contano oggi nelle persone che le città, le vivono poco. A fare il resto, aveva avuto modo di dire il direttore Confesercenti Pescara Gianni Taucci “zero consumi, zero voglia di andare in giro, il peso della tassazione locale e la difficoltà delle piccole imprese a reperire la materia prima che è data nella maggior parte a quelle piattaforme online, che oltre a non pagare le tasse vendono ad un prezzo così basso che le stesse piccole imprese non possono permettersi”. Numeri cui si aggiungono quelli dei rincari delle bollette, su cui ci si aspetta un intervento del Governo, e delle chiusure delle attività con quelli più gravi che riguardano chi, indebitato, chiudere non può e pur di cercare di restare a galla e recuperare, rischia di finire nelle mani degli usurai, trovando troppo spesso chiuse le porte delle banche di cui sono, d'altra parte, debitori.

In questo senso qualcosa, ora, potrebbe cambiare. Anche da parte delle banche, riferisce Dolci, si è registrata una grande apertura oggi. “Sono anche state spronate dal prefetto ad aiutare e anche a premiare le aziende in crescita, quelle che continuano ad investire sul territorio”. Risposte positive, dai rappresentanti Abi, sono arrivate, sottolinea. Quello che è nato è una sorta di tavolo permanente dato che, fa sapere ancora la presidente provinciale Confesercenti, tutti torneranno a sedervisi attorno subito dopo la primavera. “Ci siamo dati un tempo per vedere come andranno le cose”. La speranza, anzi qualcosa in più, è infatti l'arrivo della bella stagione e, ancor più, la fine di molte delle restrizioni e le limitazioni. Di qui l'invito della Dolce ai cittadini: “abbiamo passato tanto tempo chiusi in casa senza vivere la città. Torniamo alla socialità, ad ogni livello”. Il tema della movida e quello dello stop agli alcolici a mezzanotte non è stato affrontato, ma solo accennato. Il prefetto infatti, riferisce la Dolce, ha già inviato tutto al ministero per avere chiarimenti sulle normi vigenti e la loro applicazione.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Crisi commercio, Dolci (Confesercenti): "Incontro con il prefetto rassicurante"

IlPescara è in caricamento