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Economia Loreto aprutino

Passato, presente e futuro del turismo enogastronomico: se ne parla a Loreto Aprutino

L’evento, organizzato dal Movimento Turismo del Vino Abruzzo con il patrocinio del Comune, è stato riservato agli addetti ai lavori e agli appassionati di vino abruzzese per Enoturismo Abruzzo

Si è tenuto stamane, al teatro De Deo di Loreto Aprutino, “Enoturismo Abruzzo, persone e territori in Movimento”, un momento di confronto su quanto possano ancora crescere in Abruzzo, e in tutta Italia, l’enoturismo e il turismo enogastronomico: l’evento, organizzato dal Movimento Turismo del Vino Abruzzo con il patrocinio del Comune, è stato riservato agli addetti ai lavori e agli appassionati del nostro vino.

Due tavole rotonde tematiche, una sullo scenario enoturistico italiano e una su quello abruzzese, che sono state l'occasione per porre le basi di una manifestazione che vuole segnare l’inizio, per tutti i portatori di interesse privati e istituzionali, di una strutturazione organica di questo segmento di mercato turistico legato al vino e alla gastronomia più in generale.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Gabriele Starinieri è intervenuta Roberta Garibaldi, già amministratice delegata dell'Enit e docente di Tourism Management all’università di Bergamo, che ha riportato dati e tendenze inquadrate nel suo “Rapporto annuale sul turismo enogastronomico”, con i contributi di Paolo Morbidoni, presidente della Strade del Vino, Olio e dei Sapori, Angelo Radica, presidente delle Città del Vino, Michele Sonnessa, presidente delle Città dell’Olio, e Nicola D’Auria, presidente del Movimento Turismo del Vino.

Il sottosegretario D'Eramo durante l'evento odierno

Al termine dei lavori della prima tavola rotonda, le conclusioni sono state affidate al sottosegretario dell’agricoltura Luigi D’Eramo: "I vini, i prodotti tipici e la nostra cucina - ha detto - sono allo stesso tempo cultura e ricchezza e hanno un ruolo importante anche nello sviluppo delle aree interne e di montagna. Lavoreremo per sostenere e valorizzare sempre di più le eccellenze del nostro Made in Italy e i nostri territori". 

Al convegno hanno partecipato anche l’assessore regionale al turismo Daniele D'Amario e il presidente di Cna Turismo Abruzzo, Claudio Di Dionisio. Quest'ultimo ha posto l’accento su quattro temi cari all'associazione (turismo sostenibile, inclusivo, consapevole e sociale), illustrando le attività della loro filiera e auspicando "maggiore sensibilità su questi temi non procrastinabili se vogliamo diventare una destinazione matura".

“È stato un appuntamento molto importante per il nostro territorio che ha visto la partecipazione, oltre che di gran parte del mondo vitivinicolo regionale, anche di relatori di caratura nazionale rappresentanti del cosiddetto "Patto di Spello" – ha dichiarato il sindaco Starinieri – Un momento di formazione e confronto sulle tematiche del settore enoturistico regionale e di come sia una risorsa strategica per la nostra terra”.

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