Confcommercio, Ardizzi torna a chiedere le dimissioni della giunta Mascia
Il Presidente di Confcommercio Pescara Ardizzi torna a chiedere le dimissioni della Giunta Mascia, a causa dei troppi cantieri aperti simultaneamente in città
Dimissioni della giunta Mascia, per le scelte amministrative fatte durante questi anni e per il caos creato da troppi cantieri aperti simultaneamente.
E' quanto torna a chiedere Ezio Ardizzi, presidente di Confcommercio Pescara: "“Siamo letteralmente sbalorditi dal numero esagerato di cantieri costosi e spesso dannosi avviati dalla Giunta Comunale per lasciare inquietanti segni di Zorro sulla città nell’imminenza del voto.
E’ evidente a tutti il contrasto fra una città ormai al collasso in cui le imprese chiudono e le famiglie soffrono e la frenesia pre-elettorale di chi cerca di riscattare cinque anni di scelte fallimentari con interventi dell’ultima ora che stanno solo peggiorando le cose." dichiara Ardizzi che sottolinea come nell'ultimo periodo abbiano chiuso molte attività, anche storiche, della città.
"A tali dati si aggiunga il fatto che tante altre attività che hanno stretto la cinghia fino ad ora stanno seriamente pensando di gettare la spugna alla luce dello stallo attuale del commercio cittadino causato dai tanti cantieri che stoltamente l’Amministrazione ha deciso di avviare simultamente rendendo impossibile la circolazione per Pescara." ha proseguito Ardizzi che dunque torna a chiedere le dimissioni del sindaco e degli assessori.
Confcommercio da mesi critica aspramente l'amministrazione comunale, soprattutto per quanto riguarda il cantiere di riqualificazione di Corso Vittorio.