rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Concessioni Demaniali, Fab/Cna dopo l'incontro di Roma

La Fab / Cna abruzzese interviene in merito alla questione delle concessioni balneari dopo l'incontro che si è tenuto a Roma fra Enti Locali, Regione e balneatori

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di IlPescara

 Un passo avanti e uno indietro. Bene gli enti locali e le Regioni, male il governo sull’andamento della trattativa per il rinnovo delle concessioni demaniali marittime. Con la categoria pronta alla mobilitazione, compresa una serrata degli stabilimenti balneari da attuare in una delle prossime domeniche.
E’ il commento del responsabile regionale della Fab-Cna, Cristiano Tomei (che è coordinatore nazionale di Cna Balneatori) a poche ore dalla riunione che ha messo assieme, a Roma, i rappresentanti delle Regione e degli enti locali: «La sinergia che si è
creata a livello nazionale tre le diverse realtà istituzionali – osserva – grazie anche al ruolo ricoperto da due abruzzesi ,come l’assessore regionale al Turismo, Mauro Di Dalmazio, e il responsabile nazionale dell’Anci per i problemi del Demanio marittimo, Luciano
Monticelli – è quella che da sempre le associazioni che rappresentano il mondo del turismo auspicano». «Di negativo, al contrario – prosegue Tomei - c’è l’atteggiamento di distacco che il governo manifesta nei confronti di questo problema, nonostante si discuta del destino di 30mila imprese turistiche, 600 delle quali dislocate in Abruzzo. Ragione più che sufficiente a spiegare perché, già in una delle prossime domeniche, la categoria sia
costretta a ricorrere alla serrata degli stabilimenti balneari: una forma estrema di protesta per segnalare il nostro disagio».

Adesso, prosegue Tomei, «la sinergia realizzata dagli enti locali deve essere sostenuta dall’azione delle associazioni del settore, in modo da costringere il governo a intervenire sull’Unione europea per trovare una soluzione che assicuri continuità e certezza del diritto a tante piccole imprese. Sosterremo perciò in tutte le sedi, e con una mobilitazione di tutta la categoria, la richiesta urgente di incontro formulata nei confronti dei ministri Gnudi e Moavero».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Concessioni Demaniali, Fab/Cna dopo l'incontro di Roma

IlPescara è in caricamento