Coldiretti: "Non esistono in Abruzzo pericoli di approvvigionamento di beni alimentari"
L'associazione invita a evitare allarmismi: "Non è giustificabile una corsa agli acquisti; è necessario il rispetto delle nuove norme di sicurezza, emanate dal Governo, per evitare inutili e pericolosi affollamenti"
Coldiretti Abruzzo interviene sulla psicosi da coronavirus di queste ultime ore, con file lunghissime ai supermercati, e afferma:
“Non esistono in Abruzzo pericoli di approvvigionamento di beni alimentari, non è quindi giustificabile una corsa agli acquisti; è necessario il rispetto delle nuove norme di sicurezza, emanate dal Governo, per evitare inutili e pericolosi affollamenti. L’approvvigionamento alimentare è garantito grazie al lavoro di migliaia di aziende agricole, imprese di lavorazione alimentare e di una capillare rete di distribuzione”.
Inoltre ecco cosa sottolinea la Coldiretti:
“Nei mercati e negli agriturismi di Campagna Amica sono state adottate tutte le precauzioni per garantire la sicurezza con la disponibilità di disinfettanti, l’invito a non toccare la merce e ingressi contingentati per evitare affollamenti e, in alcuni casi, stanno nascendo anche iniziative per l’ordinazione e la consegna a domicilio della spesa”.