Il Codacons contro i voucher di rimborso per eventi e vacanze: parte anche in Abruzzo la class action
L'associazione di tutela dei consumatori punta il dito contro i voucher di rimborso per eventi, vacanze ed abbonamenti come unica opzione di scelta per i cittadini
Arriva la class action e l'azione legale del Codacons contro i voucher come unica forma di rimborso per abbonamenti, spettacoli, vacanze, concerti annullati o sospesi a causa del Coronavirus. Anche in Abruzzo, fa sapere l'associazione di categoria, sarà possibile partecipare all'azione per ottenere anche l'opzione del rimborso in denaro.
I voucher erano stati introdotti dal Governo come unica possibilità per avere rimborsi in tantissimi settori, avendo a disposizione un buono da spendere entro un anno. La norma è finita nel mirino del Codacons che la farà esaminare dalla commissione europea:
Chi ha acquistato un biglietto per un evento che non sarà replicato o chi, per paura del coronavirus deciderà di non partire più o di non frequentare palestre e piscine, ha diritto alla restituzione di quanto pagato, al pari di chi magari cambierà residenza e non potrà più usufruire dei servizi acquistati, o di chi semplicemente necessita di liquidità
Secondo il Codacons, il Governo ha già stanziato fondi e sgravi per le imprese danneggiate dal Coronavirus, e quindi non si può pensare di finanziare i bilanci in rosso a spese dei cittadini. Sul sito è disponibile il link dove trovare i relativi moduli per gli utenti abruzzesi che non intendono avvalersi dei voucher di rimborso per compagnie aeree, agenzie di viaggio, tour operator, palestre, piscine, organizzatori di concerti e spettacoli, asili nido. per informazioni a disposizione dalle 14 alle 17 il numero 89349966.