Cgil preoccupata per i contagi fra i lavoratori pubblici: "Rafforzare le tutele e le misure di contenimento"
A parlare è il Giuseppe Merola coordinatore Regionale Fp Cgil Abruzzo Molise- funzioni centrali
Tutelare al massimo i lavoratori e le lavoratrici del settore pubblico, considerando il preoccupante aumento di contagi anche in Abruzzo. A dirlo è Giuseppe Merola coordinatore Regionale Fp Cgil Abruzzo Molise- funzioni centrali che interviene dopo la firma dell'ordinanza del ministro Roberto Speranza che impone la zona gialla all'Abruzzo a partire da lunedì 10 gennaio. Tanti gli strumenti a disposizione per aumentare la sicurezza sul posto di lavoro, a partire dal lavoro agile, fino agli screening, sanificazioni negli ambienti di lavoro, tutela dei fragili, dispositivi di protezione individuale
"I recenti dati epidemiologici non sono assolutamente da sottovalutare - chiosa Merola - e gli uffici pubblici, al pari di ogni altro luogo in cui si verificano prolungate condivisioni di spazi chiusi, possono diventare occasione di diffusione virologica. Lavoratrici e lavoratori pubblici hanno evidenziato, specie in questo delicato periodo storico, ottimi segnali di indiscutibile tenuta del sistema e di capacità di rispondere a tutte le esigenze istituzionali a giovamento della collettività, i quali meritatamente stanno vedendo l'ormai completamento della stagione contrattuale. "
Secondo Merola, politica e istituzioni devono essere sensibili e scrupolosi con questo patrimonio sociale costituito dai dipendenti pubblici, senza sottovalutare il problema e senza superficialità che potrebbe avere ripercussioni gravi sugli assetti organizzativi ed i consequenziali servizi.