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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Quattro aziende interessate al ricollocamento degli ex dipendenti della Brioni Roman Style: si apre uno spiraglio

La conferma arriva dal consigliere regionale di Fratelli d'Italia D'Addazio al termine di un incontro tenutosi nella sede della Regione di via Passolanciano: si tratta di realtà attive nelle province di Pescara e Chieti

L'interesse c'è ora la volontà è quella di concretizzare. Per il futuro degli ex dipendenti della Brioni e quelli che presto non lo saranno più si accende una speranza: quattro le aziende delle province di Pescara e Chieti interessate a valutarne l'inserimento lavorativo.

Lo conferma, dopo averlo già annunciato qualche giorno fa quando il punto lo aveva fatto sullo sviluppo dell'area vestina, il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Leonardo D'Addazio che aggiunge: “dagli incontri svolti con tali società è emerso che le richieste espresse dai rispettivi piani industriali andrebbero a coprire ampiamente le attuali esigenze occupazionali”.

Uno scenario positivo emerso nel corso di una riunione tenutasi nella sede della Regione in via passo Lanciano, cui hanno preso parte anche gli assessori regionali alle attività produttive e al lavoro Daniele D’Amario e Pietro Quaresimale, i rappresentanti di Confindustria e delle organizzazioni sindacali.

L'incontro in regione per il ricollocamento degli ex dipendneti della Brioni

D'Addazio sottolinea quindi l'impegno della Regione nel “favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta lavorativa al fine di giungere alla ricollocazione del più ampio numero possibile di persone. Attualmente – ricorda - di 251 cessazioni di contratto di lavoro, 28 competenze sono state recuperate dalla stessa Brioni, 25 sono andate in pensione, 39 risultano pensionabili o prossime alla pensione allo scadere degli ammortizzatori sociali e 33 hanno trovato un'altra occupazione. Sono, dunque, 126, i lavoratori per i quali stiamo operando e con il duplice obiettivo di salvaguardare i livelli occupazionali e di non disperdere le competenze professionali del territorio. Sono orgoglioso degli insperati ottimi riscontri finora registrati e ringrazio gli assessori D’Amario e Quaresimale per il grande lavoro di squadra che stiamo conducendo, con l'auspicio di poter presto concludere il miglior risultato possibile. Nei prossimi giorni - annuncia - contatteremo gli ex dipendenti Brioni coinvolti per metterli a conoscenza delle nuove opportunità lavorative ed iniziare le trattative con le succitate aziende”.

Un concetto ribadito da Quaresimale che ricorda la gestione di diverse vertenze occupazionali in collaborazione proprio con D'Amario.”Sappiamo che ci troviamo a gestire un lavoro difficile, ma l'impegno che quotidianamente mettiamo in campo – aggiunge - ci ha permesso di individuare alcune affidabili aziende locali disposte a riassorbire parte delle maestranze espulse dalla Brioni. Siamo fiduciosi, ma non dobbiamo abbassare la guardia”.

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