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Economia

Rincari bloccati per le autostrade A24 e A25, c'è la conferma del ministro Giovannini

Oggi, al ministero delle infrastrutture, si è tenuto un incontro tra una delegazione di sindaci abruzzesi e laziali e il ministro, il capo di gabinetto Stancanelli, il dg Morisco e i commissari Fiorentino e Gentile

Rincari bloccati per le autostrade A24 e A25: la conferma arriva dal ministro Giovannini, che oggi, al ministero delle infrastrutture, ha incontrato una delegazione di sindaci abruzzesi e laziali insieme al capo di gabinetto Stancanelli, al dg Morisco e ai commissari Fiorentino e Gentile

Alla riunione ha partecipato anche il sottosegretariato alla presidenza della giunta regionale con delega alle infrastrutture, Umberto D’Annuntiis, spiegando: “Il ministro ha confermato la sterilizzazione delle tariffe fino al 31 dicembre 2021, l’impegno del governo a non far aumentare nel prossimo anno le tariffe ed a effettuare investimenti per l’adeguamento dell’autostrada e per la sicurezza antisismica con risorse pubbliche. Il commissario Gentile ha comunicato che il progetto per l’adeguamento e la messa in sicurezza è in fase di valutazione della società Italfer e che sono già disponibili 3 miliardi di euro su una spesa complessiva prevista di 6 miliardi”.

Inoltre, ha riferito D'Annuntiis, “è stata pubblicata la gara per il controllo di 170 viadotti per 200 milioni e la messa in sicurezza di 36 viadotti e interventi stradali nella galleria del gran sasso per complessivi 800 milioni. È emerso inoltre che il Pef, che risale al 2012 e ora è affidato al commissario Fiorentino, nella sua revisione non prevederà investimenti ma solo manutenzione. Il capo di gabinetto Stancanelli ha precisato che si lavora per sterilizzare le tariffe con provvedimenti governativi al di fuori del piano economico finanziario”.

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