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Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

Aumenti A24/A25: critiche da Confcommercio e Cna

Confcommercio e Cna criticano duramente l'aumento dei pedaggi sulla A24/A25 scattato il 1 gennaio 2011. "Aumenti ingiustificati, provvedimento nefasto"

Confcommercio e Cna criticano duramente l'aumento dei pedaggi sulla A24/A25 scattato il 1 gennaio 2011. "Aumenti ingiustificati, provvedimento nefasto"

CONFCOMMERCIO "I nuovi pedaggi investono in pieno uno dei tratti maggiormente se non quasi esclusivamente percorso da cittadini abruzzesi, quando la nostra regione risulta ancora profondamente scossa dalle drammatiche conseguenze del sisma del 2009, che ancora oggi  manifestano le loro pesanti ripercussioni sulla vita sociale ed economica dell’intero Abruzzo." dichiara la Confcommercio, che parla di un paradosso.

"Un aumento che appare ancor meno giustificabile tenuto conto del fatto che, come da tanti anni segnalato dalla Confcommercio, i tempi di accesso alla Capitale una volta giunti al casello di Roma Est della A24 continuano ad essere lunghissimi, viste le sistematiche quasi due ore di intasamento sul raccordo prima di entrare a Roma, quando è sufficiente meno di un’ora e mezzo per percorrere l’intero tratto da Pescara.
Del resto, i tanto attesi lavori per la costruzione della viabilità complanare al raccordo, iniziati solo nel corso del 2010, procedono con una lentezza che non lascia presagire la risoluzione della problematica se non prima di lunghi anni."

CNA "L’aumento dell’8,14% applicato dalla società che gestisce l’Autostrada dei Parchi (A24 e A25), a fronte di una crescita media dell’1,92% sulle altre reti nazionali, trova poche giustificazioni, soprattutto se si considera un’offerta di servizi inferiore a quella di altri
gestori". "L’affermazione della stessa società econdo cui “i proventi dei pedaggi sono destinati al recupero degli investimenti già effettuati o da effettuare, a sostenere le spese di ammodernamento, innovazione, gestione e manutenzione della rete” appare singolare, in considerazione delle continue lamentele che gli utenti esprimono sulla carenza di servizi lungo le autostrade che collegano l’Abruzzo a Roma, a cominciare
dal numero ridotto delle aree di servizio". ha dichiarato la Cna.

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