L'amministrazione Alessandrini tira le somme: il mandato si conclude con 5 milioni di avanzo
Il consiglio comunale ha approvato il Rendiconto 2018, ultimo atto dell'amministrazione Alessandrini che si conclude con un avanzo di 5 milioni di euro
Con l'approvazione da parte del consiglio comunale del Rendiconto 2018, si conclude di fatto il mandato dell'amministrazione comunale Alessandrini. Il bilancio conclusivo è di 5 milioni di euro di avanzo, a fronte del debito di 68 milioni di euro ereditato al momento dell'insediamento, nel 2014.
I fondi però non potranno essere utilizzati per investimenti, a causa della legge di Bilancio del 14 dicembre 2018 dell'attuale Governo, che obbliga gli enti in disavanzo complessivo come il Comune di Pescara, ad applicare l'avanzo solo sul debito e non a vantaggio della comunità.
EFFICIENZA DEI COMUNI, PESCARA A META' CLASSIFICA
L'amministrazione comunale ha poi ricordato che Pescara, nella classifica dell'efficenza dei comuni italiani, presenta un indice positivo pari al 9.67 percento in base allo studio dell'Osservatorio sui Conti Pubblici:
Pescara ha svolto in questi anni un cammino rigoroso di riequilibrio, che ha praticamente azzerato il debito che abbiamo trovato all’insediamento, pari a oltre 68 milioni di euro, consentendo di nuovo alla città di programmare a vantaggio della comunità e di diventare un esempio nazionale di buona pratica.
Pescara ha dunque la possibilità di respirare e crescere ancora, grazie al lavoro svolto fino ad oggi, un potenziale frenato solo da un vincolo voluto da una maggioranza di governo che non mostra di voler aiutare le città a far fronte alle esigenze infrastrutturali e di servizi e che, malgrado i segnali positivi che l’Amministrazione ha dato sull’uscita progressiva dalla situazione debitoria, non consente a chi amministra la possibilità di investire l’avanzo prodotto sulla comunità