Aeroporto d'Abruzzo, sciopero degli addetti alle pulizie e al facchinaggio
Ad annunciare l'astensione dal lavoro per martedì 23 luglio sono i segretari regionale e provinciale dell'Ugl, Gianna De Amicis e Armando Foschi
Sciopero dei lavoratori addetti alle pulizie e operazioni di facchinaggio dell'aeroporto d'Abruzzo di Pescara.
Ad annunciare l'astensione dal lavoro per martedì 23 luglio sono i segretari regionale e provinciale dell'Ugl, Gianna De Amicis e Armando Foschi.
«Il presidente della Saga», dicono De Amicis e Foschi, «molto attivo nel presentare il Dutyfree, nuovo bar, area shopping all'aeroporto di Pescara e nuovi voli per raggiungere le crociere di Costa, ignora che permangono le gravi inadempienze nella erogazione degli stipendi ai lavoratori, che operano in ambiente aeroportuale, da parte delle ditte Unilabor e Ciclat San Marco (appalto pulizia e facchinaggio). Essendo abbondantemente scaduto l'ultimatum dato dalla UGL, I lavoratori addetti alle pulizie e operazioni di facchinaggio, annunciano che scenderanno in sciopero il giorno 23 luglio. La Ugl denuncia la situazione gravissima, generata dalla assoluta inaffidabilità dei datori di lavoro, che andrà a generare nocumento non solo ai lavoratori ma anche alla immagine della regione Abruzzo proprio in un periodo di maggior affollamento dell'aeroporto».