Dal Comune un riconoscimento al Florian per i suoi 35 anni di attività
La cerimonia si è tenuta questa mattina a palazzo di città, alla presenza del sindaco Carlo Masci con Giulia Basel, Massimo Vellaccio, Pippo Di Marca e Anna Paola Vellaccio
Il Florian Espace è stato premiato stamane in Comune per i suoi 35 anni di attività. Giulia Basel, Massimo Vellaccio, Pippo Di Marca e Anna Paola Vellaccio hanno ricevuto, dal sindaco Carlo Masci e dall’assessore alla cultura Maria Rita Carota, una targa di riconoscimento su cui è scritto: "Al Teatro Florian per i 35 anni in prima fila e sempre protagonista nella conoscenza e nella diffusione della nobile arte del teatro".
Il Florian ha rappresentato un modello scalabile ed esportabile di teatro “off”, come ha tenuto a precisare Giulia Basel: "Il compleanno dei 35 anni potrebbe apparire come un punto di arrivo, ma questa è solo una tappa che ci spinge ad andare avanti. Se mi chiedete un bilancio, dico con gioia che prima che noi arrivassimo qui nessuno tra i colleghi aveva mai pensato che fosse possibile prendere uno spazio in modo privato per farne un centro di produzione culturale, un teatro “off” come si suol dire. E questi colleghi hanno ammesso di aver seguito il nostro esempio. Per questo oggi siamo la casa del teatro di ricerca, siamo noti in tutto il Paese. Questa amministrazione ci è sempre stata vicina e ci ha sostenuto. Sono numerose le collaborazioni del Florian con il Comune anche in occasioni recenti, basti pensare al 50esimo della morte di Flaiano o agli eventi del Giorno del Ricordo cui ha preso parte anche il grande campione Abdon Pamich. Quindi voglio ringraziare il sindaco Masci e l’assessore Maria Rita Carota per il riconoscimento che oggi ci è stato attribuito".
Per il sindaco Masci "il Florian è una grande istituzione pescarese, abruzzese e nazionale. Quindi festeggiare insieme questi 35 anni significa festeggiare un momento di grandissimo valore culturale, perché una realtà come questa, che resiste 35 anni proponendo spettacoli di qualità e interpretando un’avanguardia che si è specializzata e caratterizzata nel tempo, merita tutto il nostro apprezzamento e il nostro ringraziamento". L'assessore Carota ha invece definito il Florian "un grande laboratorio di ricerca di nuovi strumenti per rappresentare, per fare arte e bellezza. Abbiamo avuto la fortuna di avere qui a Pescara una compagnia di pionieri dell’arte italiana che ha fatto conoscere la nostra città a livello nazionale e internazionale. Per questo oggi abbiamo voluto formalmente riconoscere loro, aldilà delle parole, la riconoscenza dell’amministrazione e la nostra vicinanza che sono sicura non verrà mai meno".
Pippo Di Marca ha parlato di "un giorno fantastico che ci spinge a continuare in questa direzione perché quando abbiamo iniziato tra la meraviglia di tutti, 35 anni fa, nemmeno noi avremmo immaginato di arrivare qui. Sono grato all’amministrazione di Pescara che oggi riconosce tutto questo e ci onora per tutto il lavoro che abbiamo fatto". La chiosa dell’incontro di questa mattina è stata affidata a Massimo Vellaccio: "Ci auguriamo che il bello debba ancora venire, come si dice in questi casi in senso augurale. 35 anni sono tanti, ma è stata una meravigliosa avventura. Andremo avanti con passione e con la prospettiva che sta disegnando la nuova generazione del Florian, che è rappresentata da mia nipote Chiara Sanvitale e da mio figlio Alessandro Vellaccio che avranno, oltretutto, la possibilità di avere al loro fianco Anna Paola Vellaccio, che è colei che impersona la generazione di mezzo del nostro percorso. Ora pensiamo al futuro, ma intanto diciamo grazie al Comune per il riconoscimento di oggi che per noi rappresenta un enorme soddisfazione".