RawSteel Monstarz, il videoclip pescarese in stile rap che spopola su Youtube [VIDEO]
Un pezzo rap destinato a spopolare nel panorama dell'hip hop italiano e che riunisce alcuni dei migliori MC's pescaresi. Un omaggio alla città, ai suoi quartieri periferici e ai "wuaglioni" della costa
Un pezzo rap destinato a spopolare nel panorama dell'hip hop italiano e che riunisce alcuni dei migliori MC's pescaresi. Un omaggio alla città, ai suoi quartieri periferici e ai "wuaglioni" della costa.
Gli amanti del genere l'hanno definita al primo ascolto un'autentica "bomba hardcore", prodotta e diretta da Giò Lama con la collaborazione di alcuni dei migliori esponenti locali della scena hip hop.
Il singolo "RawSteel MonStarz" è frutto di un lavoro di squadra che ha coinvolto giovani rapper pescaresi e un MC affermato come C.U.B.A Cabbal, un tempo Andy One, tra i narratori di un testo molto incisivo e dai significato intensi.
La formazione, che vede fra gli altri anche Jana Lear, Dono, Rin, Sgrò, Frank Lee, Stabber M.C. e MarcoMega, si è ritrovata nel project space Ultrastudio per girare un video dall'impronta ben definita e riconducibile alla generazione del "nu sem nu", lanciata in precedenza dai "Costa Nostra" con uno stile marcato e assolutamente inconfondibile.
La Pescara delle periferie e dei ragazzi di strada, raccontata con orgoglio di appartenenza e con accenni legati anche alle problematiche sociali riscontrati in tutte le grandi città. «Il videoclip è dedicato a chi resta e a chi non se ne va mai del tutto», rivela il decano del gruppo C.U.B.A. Cabbal (acronimo che indica il motto Con Urgenza Bisogna Agire), «ed è lo specchio della realtà sociale vista con gli occhi di chi la vive quotidianamente. Ho preso parte volentieri a questo progetto che accomuna passato, presente e futuro. A breve uscirà anche un dvd realizzato da Gaetano De Crecchio che documenta i miei 20 anni di rap. L'inizio è stato a radio Ketchup, con Giovanni D'Addario che mi diede l'opportunità di trasmettere Danger Zone, il primo programma dedicato a questo genere musicale».
In origine, Andy One è stato anche ospite di festival tematici in Grecia, Berlino, Amsterdam e Iraq dove si è esibito al cospetto di Saddam Houssein in qualità di leader del Collettivo Rap Militante Internazionale.