A Palazzo Baldoni si discute su come migliorare la biblioteca di Montesilvano

Ieri pomeriggio si è tenuta presso la biblioteca di Montesilvano, a Palazzo Baldoni, un’assemblea pubblica tra studenti e amministratori per il miglioramento dei servizi di questa importante struttura. L’iniziativa nasce sulla scia delle 500 firme che hanno sottoscritto un documento che ne denuncia le carenze, portate al Comune dai giovani Giuseppe Spina e Davide Pietrangelo a metà maggio e seguite da un primo incontro più ristretto.

Hanno incontrato gli studenti il vicesindaco nonché delegato alla cultura Ottavio de Martinis, la direttrice della biblioteca Maria Ruggieri e la consigliera comunale e dipendente della biblioteca Angelita Palumbo. Inoltre sono intervenuti, tra gli altri, il consigliere e presidente della commissione sport e cultura di Montesilvano Alessandro Pompei, lo studente del tavolo giovani Dante Castellano, i rappresentanti dell’associazione culturale Sfera, che collabora alla gestione della biblioteca, e l'attivista di Fratelli d’Italia Marco Forconi. Quest'ultimo si è detto disponibile a donare alla biblioteca diversi volumi della sua libreria.

La riunione, a tratti anche accesa, ha affrontato i problemi della biblioteca (tra cui mancanza di archiviazione digitale, di opac web, prestito interbibliotecario, elementi tecnici come prese, posti a sedere e segnale wi-fi carente) ma anche le sue prospettive come lo spostamento in un'altra sede e l’evoluzione in un vero e proprio centro aggregativo e culturale.

Sono stati garantiti dall’amministrazione stanziamenti per la digitalizzazione dell’archivio e per l’inserimento nella rete delle biblioteche opac web; in più, per garantire un impegno scritto, il consigliere Pompei ha invitato i promotori della raccolta firme a portare il manifesto sottoscritto in Commissione Sport e Cultura. Seguiranno altri incontri. Il prossimo appuntamento per l’assemblea è previsto il 26 giugno alle ore 19.