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L'importanza della memoria e il rilancio di un parco storico: ecco "Florida Graffiti"

Questa sera il gran finale con il concerto de “I 5 dell’88”, storica band di Sulmona, e la premiazione del torneo di tennis vintage intitolato alla memoria di Renato Di Biase

Si è conclusa oggi, 27 agosto, la due giorni di “Florida Graffiti”, iniziativa che ha avuto un duplice obiettivo: rilanciare quello che è un luogo storico della nostra città, da troppi anni al centro di vicende di cronaca nera e degrado, e ribadire l'importanza della memoria, visto che il parco Florida visse negli anni '60 un'epopea irripetibile con le esibizioni dell'attrice Emma Gramatica e di grandi cantanti come Mina, Adriano Celentano e Fred Buscaglione. Ma ora si vuole invertire la tendenza, e così, tra mostre d’auto d’epoca, partite di tennis vintage (che sono state disputate nella vicina piazza Salotto) e incontri al Florida a base di cibo e buona musica, la manifestazione è trascorsa in maniera piacevole ma anche con un filo di nostalgia.

Questa sera il gran finale con il concerto de “I 5 dell’88”, storica band di Sulmona, e la premiazione del torneo di tennis vintage, svoltosi con vestiti e racchette dell'epoca e intitolato alla memoria di Renato Di Biase, che vinse il campionato italiano venerani. Nell'occasione Roberto Di Biase, uno dei figli dell'uomo, è stato premiato con una targa e una medaglia, avendo partecipato alla competizione sportiva. Presente anche l'altra figlia di Renato Di Biase, Donatella, che vanta tra l'altro un passato da giocatrice di tennis. Soddisfazione, infine, è stata espressa dal giornalista Alessandro Gulizia, direttore dell'Opinionista e nipote di Renato: "Una manifestazione ben riuscita - dice - con cui si sono rivissuti per un attimo gli antichi fasti del glorioso Florida".

Florida Graffiti 2-2

L'auspicio, d'altronde, è proprio che il parco possa tornare a essere quel luogo di aggregazione che ha fatto ballare una generazione e, al contempo, l'ha appassionata al tennis: il Florida, a livello storico ed emozionale, ha significato molto per quei ragazzi di tanti anni fa. Il vice sindaco Gianni Santilli si è dato parecchio da fare per supportare il progetto: "Ringrazio l'organizzazione", ha dichiarato, "alla quale l'amministrazione comunale ha voluto dare il suo supporto. Questa è stata un'estate molto piena per Pescara, con tantissimi eventi anche nei quartieri periferici. Siamo soddisfatti di aver raggiunto questo risultato grazie anche a tutti gli sforzi che i cittadini fanno per la nostra città".

Il sindaco Carlo Masci ha aggiunto: "Io faccio il sindaco anche per serate come questa, perché la città non è fatta solo di marcipiedi, strade, piazze, scuole, uffici e negozi. È fatta anche di sentimenti, di passione, di cuore, di persone, di comunità, di gente che si incontra, e oggi vedere quello che ha organizzato Peppe Cirillo, presidente dell'Aps Florida 60, è veramente fantastico perché lui mette avanti il cuore".

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