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Cultura

Convegni, enogastronomia e spettacoli: Abbateggio e Caramanico Terme protagonisti con il festival dei Borghi più belli d'Italia

Presentato il programma dell'edizione abruzzese del festival giunto alla XIV edizione: appuntamento dal 9 all'11 settembre

Sono Abruzzo e Molise ad ospitare la quattordicesima edizione del Festival nazionale dei Borghi più Belli d'Italia. Da venerdì 9 a domenica 11 settembre, Abbateggio e Caramanico Terme, entrambi comuni della provincia di Pescara, accoglieranno l'appuntamento annuale che offre ai visitatori l’opportunità e il piacere della scoperta della rete di eccellenza dei piccoli centri d’Italia. Un progetto nato per volontà dell'associazione I Borghi più belli d’Italia (fondata nel marzo 2001 e che conta 334 borghi certificati) per valorizzare i borghi, destinazioni ricche di fascino, storia, cultura e paesaggi.

Durante il Festival tutti i Comuni aderenti alla rete de “I borghi più belli d’Italia” si racconteranno al grande pubblico, presentando e promuovendo il proprio territorio, la loro bellezza e le eccellenze artistiche, paesaggistiche ed enogastronomiche. “Sarà un grande onore per l’Abruzzo e per i borghi di Abbateggio e Caramanico Terme accogliere visitatori da tutt’Italia, che verranno alla scoperta dei nostri territori e dei piccoli comuni che hanno avuto l’intelligenza e il coraggio di salvaguardare la propria bellezza e le proprie caratteristiche paesaggistiche, storiche e culturali attraverso un serio, rigido e certificato progetto di recupero, valorizzazione e promozione”, dichiara il presidente regionale dell'associazione Antonio Di Marco sottolineando che “Sarà un’importante occasione per promuovere la nostra regione e diffondere i valori su cui si fonda la nostra cultura dell’accoglienza. Questo riconoscimento premia i borghi più belli dell’Abruzzo e conferma che la strada intrapresa, quella di puntare sulla qualità, porta risultati importanti”.

Sono 110 i Comuni che parteciperanno all'evento e i cui rappresentanti saranno presenti come ricorda il direttore nazionale Umberto Forte sottolineando il fatto che “questa edizione si è presentata con un format particolare di avvicinamento che ha fatto in modo che tutti i borghi di Abruzzo e Molise partecipassero attivamente. Il programma è ricco e nutrito, sia con convegni interessanti, ma anche con una vivace animazione”. Soddisfatto del fatto che il festival arrivi in Abruzzo il rappresentante locale del direttivo nazionale dell'associazione Giovanni Di Rito che promette: “ Il nostro impegno continuerà anche oltre il weekend perché il nostro slogan è di festival tutto l'anno”. Che sia un importante appuntamento per veicolare l'Abruzzo lo ribadisce anche il sindaco di Caramnico Terme Luigi De Acetis.

A presentare il programma anche il presidente della Regione Marco Marsilio e il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri. Per il primo un evento di respiro nazionale capace di valorizzare autenticità, tradizioni e tipicità. “Sarà un ottimo momento di confronto con altre realtà regionali – aggiunge - e, considerando la presenza di qualificati addetti ai lavori del settore turistico oltre a quella di personaggi noti in ambito di divulgazione turistica, non mancheranno spunti di riflessione utili per le scelte future da compiere in un comparto fondamentale per l’Italia e per l’Abruzzo”. Importante per Sospiri il fatto che Caramanico, dove si vive la crisi termale, sia protagonista: “la situazione delle terme causa un danno economico e un danno al bilancio della Regione Abruzzo, perché le cure termali sono Lea, sono un servizio essenziale, dunque se non le fai qui le fai altrove e noi paghiamo. Avere la vetrina nazionale accesa non può fare altro che far fare bene a quella parte magnifica di nazione ed area di Abbateggio, Caramanico – dichiara - . Complimenti dunque solo per averlo pensato. Straordinario averlo ottenuto. Il terzo motivo è che io tengo alla esistenza dei nostri Borghi, la Regione può fare di più con leggi specifiche, noi siamo qui perché abbiamo prodotto l’emendamento finanziario, l’abbiamo fatto con convinzione, lo completeremo e la riunione di oggi è importante”.

La cerimonia di apertura è fissata alle 17.30 di venerdì 9 settembre ad Abbateggio con la giornata occasione per aprire alcune riflessioni sulla bellezza e il turismo di ritorno. Negli altri due giorni ci si sposta a Caramanico Terme tra convegni e spettacolo. Si parlerà del mercato italiano dei borghi; di enogastronomia come elemento di valorizzazione del territorio; di incoming turistico attraverso i matrimoni; e poi ancora di rigenerazione urbana e sociale dei borghi; di comunità energetiche rinnovabili; della transumanza, tradizione da valorizzare; ci sarà un workshop con gli ambassador dei Borghi più belli d'Itali e verrà presentato il progetto del museo digitale dei borghi. Madrina del XIV festival è la giornalista Benedetta Rinaldi.

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