L'Ente manifestazioni all'associazione Flaiano: “Consapevoli della richiesta avanzata” e arriva la replica sulle presunte morosità
"Saranno fatti gli accertamenti sulle quote che non sarebbero state pagate dall'associazione Amici dell'Ente", afferma il vicepresidente D'Angelo. Sulla possibilità di entare nell'Emp il presidente Meale fa sapere che l'assemblea dei soci discuterà la questione "a stretto giro"
Se le verifiche si faranno, afferma ancora D'Angelo, il tema morosità resterebbe comunque in un possibile limbo di controversia. “Lo Statuto dice che un socio moroso va praticamente escluso se non paga entro le scadenze – afferma -, ma scadenze non ci sono perché non c'è mai stato un regolamento che le stabilisse”.
Un regolamento che dunque in oltre 70 anni (l'Emp è stato costituito nel 1950 e riconosciuto 'ente morale' con decreto del presidente della Repubblica nel 1952), non sarebbe mia stato redatto e che porterebbe a tutta una serie di difficoltà interpretative, compresa quella relativa al come dell'Ente si diventi soci.
Se dunque sul fronte delle questioni prettamente burocratiche, assicura D'Angelo, nel cda si sta lavorando tanto che “si discute anche sul se adeguarci o no nella riforma del terzo settore e abbiamo nominato un legale per una eventuale revisione dello Statuto”, su quello prettamente inerente le modalità d'ingresso dei nuovi soci a replicare a Tiboni è il presidente dell'Ente manifestazioni pescaresi Valter Meale che risponde anche sullo stato della richiesta avanzata dall'associazione Flaiano per diventarlo. “Siamo consapevoli della richiesta dell’associazione Flaiano. Ho convocato un’assemblea dei soci prevista per il 2 novembre 2022 e nelle comunicazioni del presidente avrei parlato della richiesta dell’avvocato Tiboni poiché la procedura di ammissione dei nuovi soci non è molto chiara sullo Statuto dell’Emp. Volevo confrontarmi con i soci a tal proposito. L’assemblea in questione non si è più svolta per impossibilità di un socio di partecipare e la stessa – fa sapere - sarà riconvocata a strettissimo giro, oltre a portare la richiesta della Tiboni all’attenzione del cda”.