Miriam Ricordi: a Pescara l'anteprima del suo nuovo singolo
Il 22 novembre all'Auditorium Petruzzi andrà in scena il rock d'autore della pescarese Miriam Ricordi. La cantautrice, accompagnata dalla sua band, presenterà il singolo di debutto "Stratega"
Andrà in scena il rock d’autore della pescarese Miriam Ricordi il 22 novembre all’Auditorium Petruzzi di Pescara. La cantautrice sarà accompagnata dalla sua band (tutti musicisti del capoluogo adriatico) e presenterà il singolo di debutto “Stratega” in un concerto live, patrocinato dal Comune di Pescara, che avrà inizio alle ore 21.30. Ingresso gratuito dalle ore 21.15 fino a esaurimento posti.
“Non sono stata proprio io a sceglierlo, è “Stratega” che si è imposto come mio singolo di debutto – dichiara Miriam Ricordi – La canzone è frutto di fortunati incontri artistici tra cui quello con la regista Miriam Palmarella. Insieme a lei è nata l’idea della sceneggiatura e la proposta di realizzare un videoclip che riflettesse bene lo spirito della storia che c’è dietro il brano. Non so se è il mio miglior pezzo: in realtà mi piacerebbe che ognuno scegliesse il suo venendo al concerto del 22 novembre”.
Nel concerto al Petruzzi, la cantautrice proporrà il suo repertorio inedito insieme ad alcune cover di brani famosi che sorprenderanno per la nuova e personale chiave di lettura. La band che accompagnerà Miriam Ricordi sarà composta da Giulio Galli (chitarra), Angelo Marrone (tastiere), Matteo Teodoro (basso) e Valerio Camplone (batteria). Sarà proiettato in anteprima assoluta il videoclip di “Stratega”. “Stratega” sarà in download sulle principali piattaforme digitali (iTunes, Google Music, YouTube, Spotify, Amazon, Play.me).
“Stratega - conclude Miriam - ha sicuramente una grande forza comunicativa e una propria identità. È un incontro-scontro: un viaggio alla scoperta di un personaggio mistico e una battaglia contro un avversario che forse si conosce fin troppo bene. Caustico, persuasivo… se il brano fosse il vestito per una “prima” mi calzerebbe a pennello. Avere la possibilità di presentarlo proprio nella mia città mi rende estremamente felice. Spesso si fugge: io ho voluto fortemente partire da qui, dalla mia città”.
