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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Alessandra Relmi pronta per "Amici per la pelle": "Faccio l'attrice da sempre e per sempre"

Intervista all'attrice pescarese che, dopo "Troppa famiglia", tornerà a collaborare con il regista abruzzese Pierluigi Di Lallo. Ma nel suo curriculum, oltre al cinema, ci sono anche il teatro, la tv e il doppiaggio

C'è anche la 33enne attrice pescarese Alessandra Relmi nel cast di "Amici per la pelle", film diretto da Pierluigi Di Lallo. Tra i protagonisti figurano nomi come Massimo Ghini, Nancy Brilli e Filippo Laganà. La produzione, invece, è a cura di Digilife Movie con Rai Cinema. Abbiamo intervistato la Relmi anche perché alcune scene verranno girate all'aeroporto d'Abruzzo, che per un giorno si trasformerà addirittura nello scalo Jfk di New York. Le riprese, nello specifico, sono in programma il 21 e 22 gennaio.

Come è nata la tua partecipazione a questo film?

«Conoscevo già il regista perché avevo fatto un piccolo ruolo in "Troppa famiglia", film da lui girato l'anno scorso a Rapino. Sapevo che erano aperte le candidature per la parte di Francesca, che pur essendo un personaggio secondario è un bel ruolo, così ho fatto un provino e sono stata scelta anche per "Amici per la pelle". Il film racconta la storia vera di Filippo Laganà, che è il figlio di Rodolfo Laganà, braccio destro di Gigi Proietti. È la prima volta che la Rai permette di narrare una vicenda realmente accaduta, con il suo vero protagonista: di solito si sceglie un attore esterno, invece lui ha avuto la possibilità di interpretare se stesso».

Cosa puoi dirci della trama?

«Di Lallo, che ha anche scritto la sceneggiatura, è stato molto bravo nel raccontare una storia drammatica ma in chiave brillante, non comica però con molta leggerezza: la definirei una "leggerezza educativa". Il personaggio interpretato da Laganà parte con la fidanzata e la mamma per andare a New York in vacanza, ma mentre si trova lì ha un malore. Alla fine, in maniera rocambolesca, riesce a tornare in Italia e subisce un trapianto di fegato. È una storia molto intensa».

Alessandra Relmi-2

Sei contenta di girare anche in Abruzzo?

«Sì, sono molto contenta perché abbiamo anche avuto la possibilità di riportare qualcosa qui: essendo abruzzesi sia io che il regista, era importante poter mettere piede anche in Abruzzo e "segnare" anche la nostra regione in questo "libro". Siamo riusciti ad avere la possibilità di fare alcune scene nell'aeroporto di Pescara: gireremo sia a Fiumicino sia al Liberi, e quest'ultimo diventerà per un giorno il Jfk di New York. È un film molto bello, e poi Nancy Brilli, che interpreta la madre di Laganà, è meravigliosa: io sono onorata di aver potuto fare questa cosa anche perché le mie scene sono tutte con lei. Ecco, posso dire di aver lavorato a stretto contatto con un'attrice immensa, perché è brava ma è anche una bella persona. E questo mi ha fatto molto piacere».

Tu reciti da molto tempo: com'è iniziata questa passione?

«Direi che faccio l'attrice da sempre e per sempre. Ho iniziato a 9 anni con una serie televisiva sulla Rai, poi ho fatto due film per il cinema e ho proseguito facendo teatro. Mario Massari, con cui attualmente sto portando in scena uno spettacolo, è stato uno dei miei primissimi insegnanti di recitazione. Successivamente sono andata a Los Angeles, dove ho studiato con Ron Gilbert. Ho fatto varie esperienze e frequentato diverse accademie. Ho avuto, insomma, la fortuna di studiare con grandi professionisti. Il cinema, in realtà, l'ho lasciato per un periodo perché ho avuto anche altre esperienze lavorative e di studio. Mi sono pure diplomata all'accademia del doppiaggio con Roberto Pedicini e Christian Iansante, e quindi ho lavorato, e sto lavorando tanto, anche con la voce».

Insomma, hai avuto modo di confrontarti con parecchie realtà.

«Fortunatamente sì. Ricordo con piacere anche Marco D'Angragora, che mi ha diretto in un videoclip e ha lavorato insieme a me in più occasioni. Poi ho fatto una web serie, che si chiama "Un amore per due", con Federico Di Francesco, regista abruzzese che ormai vive a Roma e fa l'aiuto regista ne "Il Paradiso delle signore": questa web serie era stata interamente scritta da Fabrizio Eleuterio, altro attore abruzzese, e Claudio Del Rosso. Un lavoro molto carino. Le mie ultime esperienze lavorative a livello professionale sono il film di Giorgio Amato "Oh mio Dio!", sempre per il cinema, poi ho fatto "Troppa famiglia" con Pierluigi Di Lallo e adesso, ancora con lui, "Amici per la pelle". Nel frattempo c'è sempre il teatro. Oggi vivo a Pescara, ma vado a Roma molto spesso. Sono felice».

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