rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cultura

Al museo delle Genti d'Abruzzo una full immersion per riscoprire l'arte della lana

Otto giornate per reimparare un lavoro antico soppiantato dal pronto moda, l'artigiana Antonella Marinelli: "L'obiettivo è insegnare la tecnica, ma anche stimolare la creatività"

Riscoprire l'arte della maglia e tramandare quella che per l'Abruzzo è una vera e propria tradizione, ma con un occhio attento alla modernità e stimolando la creatività. Con questi obiettivo il museo delle Genti d'Abruzzo di Pescara organizza otto giornate di full immersion per imparare questa antica arte superata dalla velocità del pronto moda e del mercato globale. Ad insegnarla sarà Antonella Marinelli, artigiana tessile aquilana, che da anni è impegnata in una ricerca attenta su lavorazioni, filati, strumenti che attualizzano e personalizzano ogni creazione. Una produzione artigiana pura, realizzata attraverso l'utilizzo di materie prime naturali, lane di qualità, ferri e uncinetto in legno. E poi un sistema di insegnamento che è soluzione per ogni problema. “L'obiettivo è l'autonomia - spiega Marinelli -. Alla fine del percorso le persone dovranno saper realizzare un lavoro senza dipendere dai modelli proposti: accanto alla tecnica c'è un grande lavoro sulla creatività”. Questo il calendario delle otto giornate di full immersion (dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17): sabato 26 e domenica 27 marzo ci sarà il corso base di lavoro a maglia, sabato 2 aprile il corso di pizzo forcella, sabato 9 aprile il corso intermedio di uncinetto, sabato 30 aprile domenica 1 maggio il corso intermedio di lavoro a maglia, domenica 15 maggio corso di uncinetto tunisino doppio gancio e, infine, domenica 22 maggio corso avanzato di lavoro a maglia.

“All'interno di ogni giornata è prevista anche una visita alle sale del museo delle Genti che raccontano la storia della produzione tessile del territorio - spiega Letizia Lizza, direttrice della fondazione Genti d'Abruzzo - in un'operazione che vuole stringere passato e presente per non dimenticare quell'economia agro-pastorale, che ha fatto la storia del nostro territorio e che ancora oggi ha un suo ruolo importante se ragioniamo in termini di offerte di qualità”. Quella della Marinelli è una vera storia di passione. Una passione iniziata già a quattro anni quando aspirava ad avere un negozio di lane. In realtà è diventata impiegata, fino a quando non ha deciso di realizzare il suo sogno ampliandone la portata. “Mentre si lavora si condividono esperienze e pensieri: io non insegno soltanto punti, insegno come metterci pensieri e fantasia – sottolinea -. E' un po' come tornare alla scuola delle nonne, si lavora senza schemi: spiego come prendere le misure, come realizzare un campione di prova, quanta lana lasciare, come si scelgono i colori. Il resto è meditare con le mani: il lavoro a maglia aiuta ad essere presenti a se stessi, così come si riporta attenzione sul respiro per meditare, questa attività ti chiede di riportare attenzione e contare. Tanto che negli Usa è un sistema utilizzato per accompagnare la riabilitazione e la terapia del dolore”. La riscoperta delle lane di origine abruzzese è anche nel Progetto Pecunia lanciato dal Parco del Gran Sasso e che fa arrivare nei prestigiosi laboratori di Biella la tosatura che poi torna indietro sotto forma di prezioso filato. “Il lavoro a maglia è visto come un'attività casalinga – aggiunge l'artigiana - e questo è un cliché duro a morire. E' invece artigianato artistico a tutti gli effetti. Ora la lana si sta rivalutando, il progetto del Parco Gran Sasso ci regala un prodotto di qualità, a filiera trasparente e tracciata”. Nel kit dei corsi sono compresi filati e attrezzature oltre a schede e dispense che raccolgono i contenuti della giornata. “Si tratta di un'operazione che contribuisce a riannodare i fili del rapporto tra persone e tradizioni del territorio - conclude il presidente della fondazione Genti d'Abruzzo, Emilio Della Cagna - nel segno della riscoperta di quell'economia artigiana autentica che rappresenta da sempre un punto di forza della nostra regione”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Al museo delle Genti d'Abruzzo una full immersion per riscoprire l'arte della lana

IlPescara è in caricamento