L'archivio di stato di Pescara aderisce alla festa della musica 2020, in programma il 21 giugno. E lo fa presentando alcuni scatti del fondo “Pergamene Musicali”:

“Questo”, dice la direttrice Maria Amicarelli, “è un altro segnale di normalità che vogliamo dare alla città e agli studiosi da quando abbiamo riaperto le nostre sale al pubblico”.

Il fondo “Pergamene Musicali” in possesso dell'archivio è composto da frammenti di codici liturgici del XIII e XIV secolo, contenenti testi liturgici-musicali con antifonari, e graduali, codici storico religiosi, come vite dei santi omiliari ed evangelari.

Il fondo è stato recuperato dopo un lavoro di restauro da pergamene notarili dalle quali sono stati recuperati 127 codici antichi e sette cartacei risalenti ai primi del seicento. L'archivio di stato di Pescara conserva inoltre raccolte di atti notarili pergamenacei che formano la 3^ e 4^ raccolta del corpo menbranaceo per un totale di 192 pergamene.