Poke bowl: come prepararlo a casa
Un piatto hawaiano ricco e nutriente
poke Come preparare
Un pasto completo sempre più richiesto, soprattutto a pausa pranzo. Si tratta del poke bowl, ovvero ciotola con cibo tagliato a pezzi, un piatto hawaiano ricco e nutriente. Si può acquistare ma si può anche preparare in casa. Vediamo come e cosa serve.
Cos’è il poke
Piatto povero della cucina hawaiana, il poke veniva preparato dai pescatori con ciò che avanzava dal pescato. Al suo interno ci sono un terzo di verdure, un terzo di proteine e un terzo di carboidrati.
Nella ricetta originale tutti gli ingredienti si lasciano insaporire (marinatura) prima di mangiare il contenuto della bowl. Esistono due varianti tradizionali:
- aku poke, a base di tonno;
- he’e poke, a base di polpo.
Come preparare il poke
Il poke si prepara essenzialmente con riso bianco e pesce crudo. Ognuno poi può aggiungere ciò che più gradisce, generalmente avocado, semi, cipolla, olio di sesamo o salsa di soia.
Gli ingredienti devono necessariamente essere freschissimi, in particolar modo il pesce deve essere abbattuto per evitare possibili danni alla salute. In alternativa si può mettere del pesce cotto, fritto o alla piastra.
Il riso bianco può essere sostituito da altri cereali, quali quinoa e orzo. Oppure si può eliminare questa parte a favore di edamame o insalata di alghe.
I poke vegani, infine, si possono preparare con tofu, seitan e tempeh al posto del pesce.
Indispensabili per preparare il poke in casa
Riso. Da preferire il riso basmati o jasmine. Da cuocere secondo il metodo hawaiano, ovvero per assorbimento a fiamma bassa.
Salse. Si utilizzano olio di sesamo, salsa di soia, salsa teriyaki, salsa poke, succo di limone, alghe marine e peperoncino.
Bowl. La ciotola ha il suo ruolo, quindi sceglietene una che soddisfi la vista.
Ricette. Un libro di ricette, come il "Bowls dolci e salate" di Orathay Souksisavanh, è utile sia per preparare poke salati e dolci.