Tajarille e fasciule: la ricetta di un tipico piatto sostanzioso della tradizione contadina
In italiano tagliolini e fagioli
Si chiamano tajarille, in italiano tagliolini, e insieme ai fagioli sono uno dei piatti tipici della provincia di Pescara e dell’Abruzzo intero. Impastati con farina di semola, acqua e sale, a seconda dei gusti insaporiti con le cotiche di maiale, i tajarille e fasciule bastano a ricreare il profumo di casa.
Ricetta
Di seguito vediamo la ricetta per preparare questo tipico piatto della tradizione abruzzese per 4/5 persone.
Ingredienti
Per la pasta:
- 500 grammi di farina
- acqua
- sale q.b.
Per il sugo:
- 300 grammi di fagioli
- un pezzetto di cipolla
- 500 grammi di pomodori maturi
- una carota
- due cuori di sedano
- olio evo
- peperoncino piccante
- sale
Preparazione
Prima si impastano i tagliolini, facendo la classica fontana di farina e aggiungendo man mano l’acqua fino a realizzare un impasto duro. Poi, con un matterello, si fanno sfoglie circolari da infarinare per bene; dopodiché si taglia la sfoglia, facendo i classici “tajarille”, ossia listelli di pasta, lunghi 4 o 5 centimetri e larghi meno di 1.
Si fanno bollire sedano e carota e, a parte, i fagioli, poi si uniscono, lasciando soffriggere a parte la cipolla e i pomodori, con sale e peperoncino a seconda dei gusti. Il sugo va fatto cuocere a fuoco basso per circa un quarto d’ora, poi si unisce ai fagioli.
La pasta deve essere servita al dente e scolata, ma non troppo, per creare l’effetto brodoso che rende il piatto più ricco.