Via Antonelli, commerciante contro le istituzioni: "Attività rovinata a causa delle prostitute"

Salve,

scrivo perché nella zona in cui lavoro purtroppo sono infestato dalle prostitute che sin dalla mattina soggiornano davanti alla mia attività e nonostante le lettere scritte alle varie istituzione e organi di controllo il fenomeno non si attenua.

Chiamo Polizia e Carabinieri tutti i giorni ed ora non mi vengo preso in giro anche da loro, mi promettono di inviare una pattuglia ma questa non arriva mai.

Ho una moglie ed una bambina di quasi 2 anni ed a fine pomeriggio quando passano da me per tornare tutti insieme a casa, vengono puntualmente presi di mira da clienti in cerca di sesso.

Purtroppo non mi sento tutelato dalle istituzioni e non posso farmi giustizia da solo in quanto temo atti intimidatori alla mia famiglia ed alla mia attività.

Possibile che ogni tanto il sindaco pubblicizza di aver intrapreso chissà quale iniziativa per debellare questo male della pineta d'Avalos ma concretamente non vedo nulla?

Ha pubblicizzato l'installazione di una rete in via Pantini con costi allucinanti per togliere le prostitute da li...Bene invito a passare a qualsiasi ora e troverete prostitute comodamente sedute con sedie portate da casa sul ciglio della strada.

Ecco cosa ha fatto Mascia per la prostituzione nella pineta.

Davanti alla mia attività trovo ogni mattina oltre a preservativi lattine di birra, bottiglie di bevande, immondizia insomma a me mi hanno imposto di cementare tutta la mia area ed installare dei depuratori per non inquinare però tutto intorno a me c'è una discarica.

Questo mi sta provocando notevoli danni d'immagine, ho perso molti clienti che hanno vergogna di venire da me.

Chiedo di restare in più possibile anonimo e qualora necessitiate posso documentare con foto quello che ho riportato.

Spero che almeno voi mi aiutate ad essere aiutato.

Grazie