Valanga Hotel Rigopiano: è finita, 29 le vittime ed 11 i sopravvissuti
Ieri notte è stato estratto dai soccorritori l'ultimo corpo all'interno delle macerie dell'Hotel Rigopiano. Ora non ci sono più speranze di trovare vivi, la triste conta è finita
Ieri sera poco prima di mezzanotte si è spenta anche l'ultima, flebile speranza all'Hotel Rigopiano. L'ultimo cadavere è stato infatti recuperato dai soccorritori ed appartiene ad una donna. Ora la triste e drammatica conta è terminata: 29 le vittime della valanga che il 18 gennaio scorso ha travolto la struttura, 11 i superstiti.
Già da due giorni, si temeva che il bilancio potesse essere tragico: quando i soccorritori sono finalmente riusciti ad arrivare alla zona del bar e della hall, hanno capito che i crolli erano stati importanti e per questo sarebbe stato molto difficile trovare qualcuno ancora in vita in quell'area. L'area che, purtroppo, era quella che ospitava il maggior numero di persone, come indicato anche dai sopravvissuti.
Ma le operazioni di scavo e di rimozione della neve non si fermano: sarà infatti necessario bonificare la zona per le indagini della Procura, che dovrà nominare i periti che si occuperanno di ricostruire l'accaduto ed accertare la dinamica esatta che ha portato a quest'immane tragedia.
Restano ora da identificare tutti i cadaveri custoditi nell'obitorio di Pescara. Una dolorosa e lenta procedura per i parenti e gli amici delle vittime, prima di procedere alle autopsie per poi dare l'ultimo saluto a queste sfortunate persone, legate da un tragico e triste destino.
AGGIORNAMENTO ORE 11,24 Sono 17 i corpi ancora presenti all'obitorio di Pescara. L'unico ferito rimasto, Giampaolo Matrone, resta ricoverato e per ora non si conosce la data delle dimissioni.
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