Un'altra notte di dolore, rabbia e disperazione. Nessuna buona notizia è arrivata dai soccorritori che continuano senza sosta a scavare fra le macerie ed i metri di neve che hanno sepolto l'Hotel Rigopiano. Fra la serata di ieri e la nottata, sono cinque i cadavere recuperati che fanno salire il drammatico bilancio a 21 morti. Per contro, sono 8 le persone ancora ufficialmente da recuperare.

Una piccola speranza nel cuore di chi sta scavando rimane, anche se purtroppo i soccorritori sono arrivati nella zona centrale dell'albergo, a cavallo fra la hall ed il bar dove erano raccolti la maggioranza dei presenti. E in quella zona, sfortunatamente, i crolli sono notevoli e pesanti e dunque almeno per ora non sono state trovate nicchie con sacche d'aria dove qualcuno potrebbe ancora essere sopravvissuto.

Intanto all'ospedale di Pescara prosegue il calvario dei parenti dei dispersi e delle vittime. Il padre di Stefano Feniello, il giovane che inizialmente era stato dato come sopravvissuto, ha avuto un malore nei minuti successivi all'identificazione del cadavere presso l'obitorio dell'ospedale Santo Spirito.

AGGIORNAMENTO ORE 22,47 Recuperati altri due corpi privi di vita, uno di sesso maschile e uno di sesso femminile. Ora le vittime sono 27. Mancano all'appello 2 persone.

AGGIORNAMENTO ORE 20,45 Mentre continua il lavoro dei soccorritori, arriva la denuncia del sindacato Confsal: “Scarsità di cibo e abbigliamento non consono per i Vigili del Fuoco” CLICCA QUI 

AGGIORNAMENTO ORE 19,59 Tra le vittime c'è anche il titolare dell'Hotel Rigopiano, Roberto Del Rosso: i ricordi degli amici Massimo Oddo e Gianluca Ginoble CLICCA QUI

AGGIORNAMENTO ORE 17,15 Recuperato un nuovo cadavere tra le macerie del resort: si tratta di una donna. Ora i morti sono 25. Si cercano ancora 4 dispersi.