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Cronaca

Non rispetta il percorso terapeutico nella comunità dove era ristretto, pescarese 40enne finisce in carcere

La decisione è stata presa dall’ufficio di sorveglianza di Pescara e il provvedimento è stato eseguito dalla polizia

La squadra mobile, nella giornata di venerdì 31 marzo, ha eseguito un decreto di sospensione provvisoria di misura alternativa, emesso dall’ufficio di sorveglianza di Pescara.
Destinarario un pescarese di 40 anni, attualmente domiciliato in una comunità per tossicodipendenze.

La revoca della misura alternativa è stata disposta dal giudice poiché lo stesso ha tenuto un comportamento non congruo al percorso terapeutico, e pertanto, è stato disposto l’immediato accompagnamento nella casa circondariale.

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