Truffa dei falsi incidenti agli anziani, appello del comandante Piccinelli
Il comandante provinciale dei carabinieri di Pescara Paolo Piccinelli ha lanciato un appello a tutti gli anziani riguardante le truffe telefoniche che si verificano sempre più spesso nel pescarese
Con una banale scusa telefonano a casa di una persona anziana, fingendosi assicuratori o addirittura avvocati e simulando un incidente stradale avvenuto ad un parente stretto che non aveva copertura assicurativa. A quel punto scatta la trappola, con la richiesta di denaro per sistemare la vicenda senza dover provvedere alla denuncia.
Poco dopo, i truffatori passano direttamente a casa fingendo di ricevere le telefonate delle vittime ai carabinieri con tanto di false sirene di sottofondo.
Se l'anziano è sprovvisto di denaro, non esitano a farsi consegnare libretti postali, oro ed oggetti previsti.
I carabinieri del Nucleo investigativo stanno lavorando per individuare i responsabili del fenomeno che si e' gia' verificato con una certa frequenza sulla costa pescarese (sono 22-23 i casi di cui sono venuti a conoscenza i militari) e meno nell'entroterra. Inoltre si stanno verificando possibili collegamenti con truffe di questo genere già scoperte a Livorno e Milano. Sarebbero coinvolti centinaia di pregiudicati campani che si attivano come centralinisti.
A lanciare l'appello, il comandante provinciale dell'Arma colonnello Piccinelli.