Dopo gli arresti, scattano oggi i maxi sequestri di beni nell'ambito dell'inchiesta "Ellenika" che nel mese di ottobre del 2013 portò all'arresto di 71 persone per un fiorente traffico internazionale di droga fra l'Albania, Kosovo, Bosnia e Italia.

I sequestri riguardano anche alcuni immobili e proprietà nel pescarese, oltre che nel chietino e teramano. Ricordiamo che l'inchiesta ha sgominato un'organizzazione criminale molto ramificata e potente, che gestiva il traffico delle sostanze stupefacenti utilizzando come una delle basi logistiche principali proprio Pescara e dintorni.

I beni mobili ed immobili sequestrati sono stati accumulati dagli indagati grazie ai proventi della vendita di grosse quantità di droga.