Torna il progetto della polizia di Stato in collaborazione con le scuole “PretenDiamo legalità”
L'iniziativa, nonostante la didattica a distanza, prevede una serie di incontri online con i ragazzi di diverse scuole della provincia di Pescara
Per il quarto anno consecutivo la polizia di Stato ha avviato il progetto/concorso "PretenDiamo legalità" in collaborazione con il Miur e con le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado di diverse province, fra cui quella di Pescara.
Nonostante la didattica a distanza e le restrizioni, il progetto si terrà comunque in via telematica con diverse scuole che hanno aderito all'iniziativa. L'obiettivo è sensibilizzare gli alunni e studenti al tema dell'importanza delle regole, della solidarietà, del rispetto degli altri, della lealtà nei rapporti interpersonali, ma anche su temi quali il bullismo, i rischi legati all’uso di alcol e di sostanze stupefacenti e le insidie del web. I collegamenti avverranno sulla piattaforma Lifezie, con una buona adesione anche da parte dei genitori. Queste le scuole del Pescarese che hanno aderito:
- Istituto Comprensivo Statale Rodari – Scuola Elementare e Scuola Media di Cappelle sul Tavo
- Istituto Comprensivo Pescara 2 – Scuola Media Colonna
- Istituto Comprensivo Pescara 7 Scuola Elementare La Porta e 11 febbraio 1944
- Istituto Comprensivo Pescara 7: Scuola Media Antonelli
- Istituto Comprensivo Collecorvino – Scuola Media D’Annunzio
- Istituto Alberghiero Ipssar De Cecco di Pescara
Abbinato anche un concorso per elaborati realizzati dagli studenti come temi, poesie, video e sport da recapitare in questura entro il 23 aprile.
Per i lavori da realizzare, i più grandi (alunni delle scuole medie e superiori) potranno ispirarsi al Commissario Mascherpa, il poliziotto protagonista del graphic novel della rivista Polizia Moderna. Una commissione selezionerà i migliori lavori che poi saranno scelti e premiati.