L'amministrazione comunale ha comunicato ed ufficializzato i criteri per il calcolo delle aliquote della Tares 2014. Sconti per piccoli esercenti e tariffe stabili per artigiani ed autofficine, mentre sono previsti aumenti per banche e grande distribuzione organizzata.

Ad illustrare i dettagli della Tares 2014 sono stati i consiglieri di maggioranza. Piero Giampietro (Pd), Ivano Martelli (Sel), Riccardo Padovano (Lcd), Piernicola Teodoro (Sc), Adamo Scurti (Pcp), Lola Berardi (Ibc)

Sconto anche per i pensionati, soprattutto quelli disabili.

"Ora continueremo a lavorare affinché si riducano strutturalmente i costi del servizio, in modo da ridurre il gettito complessivo e agevolare l'intera città. Alcuni esempi delle tariffe: i ristoranti passano da 31 euro della Tares a 19,85 euro, i bar e le caffetterie da 22,49 a 17,33, le pizzerie e gli ortofrutta da 20,05 a 16,55, le autofficine e le carrozzerie da 5,05 a 4,97, gli studi professionali e gli uffici restano a 5,78 euro. Oggi il Consiglio, con un emendamento illustrato a nome della maggioranza da Emilio Longhi, ha approvato anche nuove detrazioni del 20 per cento sulla tariffa Tari per nuclei familiari di ultra 65 enni con Isee al di sotto di 12.000 euro estendibili a 15.000 in caso di un terzo soggetto con invalidità." hanno dichiarato i consiglieri di maggioranza.