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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Spaccio e consumo di droga in due bar della provincia, uno è frequentato da minori: scatta la sospensione dell'attività

A disporla il questore Luigi Liguori a seguito degli accertamenti fatti dai carabinieri nei due locali, uno di San Valentino Citeriore e uno di Montesilvano: anche grazie al supporto della cinofila trovate diverse dosi di sostante stupefacenti

Spaccio e consumo di droghe all'interno di due bar della provincia, uno di Montesilvano l'altro di San Valentino Citeriore, la cui attività è stata temporaneamente sospesa dal questore Luigi Liguori a seguito degli accertamenti fatti dai carabinieri. Stop di sette giorni per il bar che si trova nel cuore di San Valentino che sarebbe risultato luogo frequentato soprattutto da minorenni e in cui si svolgerebbero attività di spaccio e di consumo di sostanze stupefacenti. Due le operazioni di controllo che, anche attraverso il contributo delle unità cinofile, hanno portato al ritrovamento e il sequestrato diverse dosi di cocaina e hashish.

Otto invece i giorni di chiusura per il bar di Montesilvano dove, a seguito di numerosi controlli svolti sia da personale dell’Upsgp (Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico) che dai carabinieri della compagnia locale, è emerso che l’esercizio risultava essere un punto d’incontro di persone pericolose, teatro di frequenti liti anche violente tra avventori, di persone ubriache e moleste, nonché interessato da fenomeni di spaccio di sostanze stupefacenti, ultimo l’arresto di un uomo trovato in possesso di diverse dosi di hascish nonché di un coltello a scatto.

L’adozione dei provvedimenti si sono resi necessari, fa sapere la questura, al fine contrastare fenomeni delinquenziali presso i pubblici esercizi e il consolidamento di situazioni che minano la tutela degli interessi pubblici primari quali la sicurezza e l’ordine pubblico. L’articolo 100 Tulps attribuisce infatti al questore la facoltà di sospendere la licenza di un esercizio, anche di vicinato, nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose. Qualora si ripetano i fatti che hanno determinato la sospensione, la licenza può essere revocata.

La squadra amministrativa della questura ha avviato l’iter amministrativo che ha portato ai provvedimenti di sospensione delle attività notificati nelle ultime ore ai titolari degli esercizi.

questura sospensione bar 6 settembre-2

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