Soccorritori senza viveri? Arriva la smentita del sindaco di Penne
Nella giornata di ieri era circolata la notizia, correlata con un'immagine di una lettera inviata dal Comune di Penne, che i soccorritori erano rimasti senza viveri e per questo il sindaco avrebbe avviato una raccolta viveri
Nessuna emergenza viveri per i soccorritori di Rigopiano. Il sindaco di Penne Semproni ha ufficialmente smentito le voci che parlavano di una richiesta d'aiuto inviata dal Comune di Penne a tutti i cittadini privati ed enti pubblici per una presunta carenza di alimenti per il rifornimento delle centinaia di soccorritori impegnati nelle operazioni all'Hotel Rigopiano.
Il primo cittadino pennese ha dichiarato: "Il Comune di Penne non ha mai chiesto a privati o ditte donazioni di alimenti per i soccorritori. Chi intende donare può farlo, a titolo personale e volontario, presso il Centro di Coordinamento di contrada Campetto. Ogni lettera divulgata senza autorizzazione è da considerarsi priva di efficacia e lesiva verso l'Ente".
SALE A 14 IL NUMERO DELLE VITTIME
La notizia era circolata nel tardo pomeriggio di ieri partendo da un'immagine girata sui social e ripresa da numerose testate giornalistiche e siti web d'informazione.