Sequestro Porto Turistico di Francavilla: la soddisfazione di Legambiente e Wwf Abruzzo
Le associazioni ambientaliste Wwf Abruzzo e Legambiente esprimono la massima soddisfazione in merito al sequestro del cantiere per la realizzazione del Porto Turistico a Francavilla, nei pressi della foce dell'Alento. "Opera inutile e dannosa, da tempo avevamo segnalato come la zona fosse inquinata"
Entrambe le associazioni sono soddisfatte per il provvedimento, e ricordano come, da tempo, erano stati presentati esposti e denunce alla magistratura contro la realizzazione del progetto.
"Avevamo informato preventivamente tutti gli enti competenti e le autorità dei rischi riguardanti la sabbia raccolta con gli scavi per il Porto Turistico, poi utilizzata per il ripascimento del litorale. Nessuno però aveva fatto nulla, e questo sequestro dimostra come ci sia un clima di estrema indifferenza, con la mancanza di controlli adeguati da parte degli enti pubblici" dichiara De Sanctis del Wwf.
"Il sequestro è un provvedimento estremo che blocca la realizzazione di un'opera inutile e pericolosa per l'ambiente. Da anni avevamo denunciato, con Goletta Verde, il pericolo di compiere lavori e movimenti della zona, a causa dell'inquinamento presente alla foce del fiume Alento. Invitiamo ora il Comune di Francavilla ad una corretta gestione e salvaguardia del territorio e delle risorse naturali" dichiara Legambiente.